Storia (p. 401). - Le macchine da scrivere costruite fino alla metà del sec. XIX e oltre, comprese quelle di P. Foucauld (1849), dell'americano C. Thurber (1843), ecc., sono tutte fondate sullo stesso [...] esigenze dell'organizzazione razionale del lavoro d'ufficio; e perciò si mira a ottenere che la macchina possa compiere anche calcoli e possa servire a usi di contabilità.
Come è stato detto, conviene distinguere le macchine da scrivere contabili e ...
Leggi Tutto
Superati il periodo bellico e quello richiesto dalla riorganizzazione delle normali rilevazioni, l'Istituto centrale di statistica riprese il calcolo degli indici del costo della vita; ed è col mese di [...] -settembre 1947 del Bollettino dei prezzi dell'Istat); Istituto centrale di statistica, Norme per la rilevazione dei prezzi al minuto e calcolo degli indici del costo della vita, Roma 1952; id., Numeri indici dei prezzi. Metodi e norme, Serie A, n. 2 ...
Leggi Tutto
Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] pena di rinunciare a questo tipo di libertà pur di rendere possibile l'avvento di un'economia socialista fondata su calcoli razionali (v. Dobb, 1933).
Ma così non poteva essere: infatti, se la rinuncia alla libertà di consumo sicuramente semplificava ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] analoghi all'investimento in capitale fisico, e quindi come oggetto di decisioni che devono confrontare, come in un qualsiasi calcolo di convenienza, i costi immediati con il flusso di maggior reddito che l'investimento rende possibile lungo tutta la ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] un’u. di massa, o di volume o di collo, della merce da trasportare. U. lavorativa o di lavoro Ciascuna u. di tempo (calcolabile in ore, giornate ecc., a seconda delle esigenze) sulla base della quale si suddivide l’attività di un lavoratore, o di un ...
Leggi Tutto
OLEODOTTO
Vittorio Zanoletti
. L'o. è un mezzo per il trasporto del petrolio grezzo e/o dei prodotti derivati dal petrolio grezzo. Comprende tubazioni in acciaio, stazioni di spinta, impianti per ricevere, [...] . - Diversi fattori devono essere valutati attentamente e con grande esperienza prima di decidere se costruire un o. che dai calcoli sembra il mezzo più economico di trasporto. La previsione dei volumi da trasportare è la fase più delicata in quanto ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] in un batter d'occhio, se le società basate sulla spontaneità e sull'anarchia fossero più efficienti delle società basate sul calcolo e sulla gerarchia.
4. La durata del lavoro
In passato gli uomini lavoravano dall'alba al tramonto, per tutta la ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] superano il valore del capitale economico quale era prima di quelle perdite (netto patrimoniale contabile più un cosiddetto goodwill calcolato in proporzione della raccolta), il maggior onere in sede di risanamento ricade o sul sistema come tale o ...
Leggi Tutto
Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] per es., a effettuare trasduzioni di grandezze, conversioni di segnali dalla forma continua a quella codificata o viceversa, modulazioni, calcoli ecc.; b) che, in base ai segnali contenenti le informazioni per l’operazione da eseguire, forniscono le ...
Leggi Tutto
L'economia, come molte altre scienze, ha attraversato due tempi: nel primo si è limitata a uno studio prevalentemente qualitativo delle relazioni tra i fenomeni, nel secondo, iniziatosi di recente e con [...] , in Atti della XIV riunione scientifica della Società italiana di statistica, Roma 5-6 giugno 1954; O. Morgenstern, Sperimentazione e calcolo su vasta scala in economia, in L'Industria, 1954, fasc. 3 e 4; H. Wold, Causality and econometrics, in ...
Leggi Tutto
calcolabile
calcolàbile agg. [der. di calcolare]. – Che può essere calcolato. In matematica, funzione c., funzione che può essere calcolata, per la quale esiste cioè un procedimento effettivo per calcolare il suo valore per dati valori dei...