VIÉTE (o de Viette o Vieta), François
Giovanni Vacca
Matematico, astronomo e uomo di stato francese, nato nel 1540 a Fontenay-le-Comte nel Poitou, morto a Parigi il 23 febbraio 1603. Terminati gli studî [...] 'ultima pagina della Regula Aliza (1570) Cardano scrive già la formula:
che è forse la prima formula algebrica stampata. Calcoli algebrici si trovano già nel commento del bizantino Planude ai primi due libri di Diofanto, tradotti ed incorporati nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] stime a priori.
Il nocciolo di questo metodo sta nell'importante proprietà del grado. Il grado, deg(I-C,G,p) si ottiene dal calcolo algebrico del numero di soluzioni dell'equazione:
[6] (I-C)u=p, u∈G
dove G è un aperto limitato in uno spazio di ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] ) che, nel 1845, pubblicò On the theory of linear transformations, il primo di una lunga serie di studi dedicati al calcolo di relazioni algebriche tra i coefficienti di forme di grado superiore. Le relazioni considerate da Cayley erano definite da ...
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binario
binàrio [agg. Der. del lat. binarius, da bini "a due a due", e quindi "composto di due unità, di due elementi"] [ELT] [INF] Alfabeto, o codice, b.: codice basato sul sistema di numerazione b. [...] di 2) che è alla base della numerazione decimale ordinaria (per potenze di 10); è il sistema di numerazione usato nei calcolatori elettronici digitali (in qualche caso, con alcune varianti): per es. 175≡10101111, in quanto uguale a 1╳27 + 0╳26 + 1 ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] di assiomi ed è una g. dello spazio piatto, mentre la seconda è caratterizzata dall'uso delle coordinate di R² e dei calcoli basati su tali coordinate. Nella g. a livello scolastico si studia sia la g. euclidea sia quella cartesiana e in ultimo si ...
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Ottimizzazione
Agostino La Bella
L'o. costituisce un insieme di metodologie utilizzate nell'analisi e nella soluzione di molti complessi problemi di decisione, progettazione e allocazione di risorse. [...] sono stati posti, tra gli altri, da J. Kepler nella Nova stereometria doliorum vinarorum (1615), stimolato dall'imprecisione con cui veniva calcolata la capacità delle botti di vino. Solo in tempi più recenti lo studio si è esteso, in modo sempre più ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] In questo dialogo, però, Socrate ha buon gioco nel mostrare che nel secondo tipo di prassi rientrano anche l'aritmetica, la tecnica del calcolo, la geometria e molte altre téchnai (Gorgias, 450 b 3-e 2; Politicus, 258 c 3-e 5). Nel In primum Euclidis ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] estende a uno olomorfo C+→G, la decomposizione di Birkhoff è data da γ+=γ, γ−=1. In generale, per z∈C+, il calcolo
[80] γ→γ+(z)∈G
è naturale per estrarre un valore finito dall'espressione singolare γ(z). Questa estrazione di valori finiti coincide ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] molto più sviluppati di quanto non si pensasse fino a oggi; è significativo che l'interesse per la precisione nel calcolo delle distanze si sia manifestato all'epoca e nella patria del celebre matematico Leonardo Fibonacci.
Nel XIII sec. nacque la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] non era ancora disponibile e pertanto gli autori ottennero risultati estremamente parziali oppure ridussero il problema a un complesso calcolo numerico. Tuttavia il valore di questi lavori è grande, in quanto per la prima volta venivano messe in luce ...
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calcolabile
calcolàbile agg. [der. di calcolare]. – Che può essere calcolato. In matematica, funzione c., funzione che può essere calcolata, per la quale esiste cioè un procedimento effettivo per calcolare il suo valore per dati valori dei...