L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] varianti assai numerose, si rifanno a quattro tipi maggiori. Il primo, che ha avuto un forte sviluppo già nel Calcolitico, è rappresentato da unità domestiche con diversi vani, a struttura regolare o a sviluppo irregolare, prive di corte annessa ...
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NEVASA
C. Silvi Antonini
Cultura preistorica che si sviluppò lungo le rive del Pravara e del Godavari, il grande fiume dell'India Anteriore che nasce nelle montagne prossime al Golfo Arabico ed è tributario [...] il colore della ceramica, che oltre a vasellame rosso, ne è presente uno grigio e uno di colore arancio.
Dopo il periodo calcolitico - la cui datazione, per le culture dell'India centrale, si è incerti se porre tra il 2090-1500 o il 1500-1000 ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] documentati i rapporti tra questa isola e la costa siriana già in epoca assai alta. Livello IV:B-A o Calcolitico medio: caratterizzato da ceramica del tipo Tell Ḥalaf e Tell Arpashiyyah, con decorazione a motivi geometrici o figurativi, importata da ...
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SAKÇAGÖZÜ
P. Matthiae
Località della Turchia. Nella pianura dominata a S dal moderno villaggio di questo nome, oggi meglio noto nella regione come Keferdiz, nell'Anatolia sud-orientale, numerose formazioni [...] di el-῾Ubaid; il livello IV nelle sue fasi presenta costantemente i caratteristici Coba bowls. Il livello V, del tardo Calcolitico, mostra connessioni con i reperti ceramici di Tell Açana e Mersin. La ceramica del livello VIII, databile al 1500-1300 ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] la ceramica neolitica più tarda mostra i primi tentativi di decorazione a colori, e continua il suo sviluppo durante tutto il Calcolitico (circa 3800-2600 a. C.), ma sotto l'influenza costante di quella mesopotamica, presente a Mersin in tutte le sue ...
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TELL AÇANA
M. G. Adamasi
Località del Hatay turco, sito dell'antica Alalakh, sul lato occidentale della pianura di Amuq. Il tell è lungo circa 750 m e largo 300 m.
Il colle fu esplorato nel corso di [...] a O e a E di Tell Açana.
Gli scavi di Tell esh-Sheikh hanno messo in luce un susseguirsi di XII strati, dal Neolitico al Calcolitico, il più recente dei quali si è rivelato contemporaneo al più antico dei VII strati di Tabara el-Akrad. Il I strato di ...
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TELL HALAF
P. E. Pecorella
Località dell'alta valle del Khabur (antica Guzana), scavata da M. von Oppenheim nel 1911-13 e nel 1929. In strati sconvolti da costruzioni del I millennio, l'Oppenheim trovò [...] Cilicia (Mersin). Questa cultura, posteriore a quella di Tell Hassunah e precedente a quella di el-῾Ubaid, appartiene al Calcolitico e,. secondo il Childe, sarebbe da ascrivere alla metà del V millennio, mentre per Naumann, Lloyd ed altri è della ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] e soprattutto el'Ubaid). I vasi grigi e rossi levigati attestano inoltre rapporti con la Mesopotamia meridionale (Uruk). Al tardo Calcolitico appartiene un cimitero con sepolture entro giare; dall'esame dei resti ossei si ricava che il tipo fisico è ...
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MERSIN
C. A. Pinelli
Città costiera della Cilicia, sorge a poca distanza da Tarso. La Neilson Expedition di Liverpool che ha eseguito, a partire dal 1937, l'esplorazione della zona, ha scoperto l'esistenza, [...] villaggio in epoca preistorica, si sviluppò senza forti scosse ed in modo prevalentemente autonomo dal Neolitico al Calcolitico medio (strati XXXII-XVII), accogliendo in misura piuttosto limitata, anche se inequivocabile, influssi delle culture di ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] dell’economia e delle relazioni sociali (grandi residenze in mattoni, sviluppo della metallurgia, uso di sigilli). Durante il Calcolitico tardo (3500-2800 a.C.), il popolamento si concentrò nei centri maggiori (Altin Depe, Kara Depe, Ulug Depe ...
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