ABETTI, Antonio
Giorgio Abetti
Nacque a S. Pietro di Gorizia il 19 giugno 1846 e si laureò in ingegneria all'università di Padova nel 1867. Fu assistente e poi astronomo aggiunto all'osservatorio astronomico [...] e dei suoi collaboratori sono state da lui raccolte nelle pubblicazioni dell'osservatorio di Arcetri. Numerose note sulla precisione delle osservazioni, sul calcolodelleprobabilità applicato principalmente alla teoria degli errori, sulle soluzioni ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] sua opera; già a Milano il G. aveva tenuto dei corsi, prima come libero docente, e poi come professore di calcolodelleprobabilità e di astronomia teorica (aveva avuto tra i suoi allievi Giusa Cayrel de Strobel). In Argentina, il G. intensificò ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] astronomica di Carloforte, nel 1935 prese servizio all'Università di Padova come incaricato dell'insegnamento di calcolodelleprobabilità e successivamente conseguì la libera docenza in astronomia. Contemporaneamente frequentava l'osservatorio ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] la sua dimostrazione di un teorema di Laplace sulla probabilità di orbite iperboliche per le comete visibili. Sulle perturbazioni del tipo di "Mira Ceti"; tenta perfino il calcolodella temperatura (in senso cinetico) del gas costituente la Galassia ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] in cui la proposta fu posta all'attenzione del pontefice. Con buona probabilità, tuttavia, si può anticipare questa data di un paio d'anni. sette mesi) un nuovo metodo basato sul calcolodelle epatte, di cui redasse delle tabulae.
Fonti e Bibl.: A. ...
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BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] , iniziando e completando interessanti lavori di calcolo di probabilità e pubblicando a Catania un'esauriente memoria 'osservatorio di Torino.
Opere: Sulla curva rappresentativa dell'intensità della radiazione solare, in Mem. d. Soc. spettrosc ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...