geometria
geometria parte della matematica che studia le figure, lo spazio in cui sono inserite e le loro proprietà, relazioni e trasformazioni.
Le origini
Secondo lo storico greco Erodoto (v secolo [...] tra figure del piano attraverso relazioni algebriche tra le coordinate associate ai punti. Il metodo delle coordinate cartesiane si rivelerà poi strumento indispensabile per il nascente calcolo differenziale e integrale.
Parallelamente, si deve ...
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metamatematica
Parte della logica matematica che ha per oggetto l’analisi formale delle dimostrazioni e delle strutture matematiche. Le sue principali branche sono quindi la teoria della dimostrazione [...] LM, associata a un sistema formale enunciativo con l’insieme M di assiomi non logici. Per costruire l’algebra L, nell’insieme di tutti gli enunciati del calcolo enunciativo {A, B, ...} si definisce una relazione binaria ℛ ponendo A ℛ B se e solo se è ...
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PLATONE da Tivoli
Rosa Comes
PLATONE da Tivoli (Plato Tiburtinus). – Originario probabilmente di Tivoli (non si sa nulla dei suoi genitori e circa la sua origine dalla cittadina laziale l’unico indizio [...] I, The Arabo-Latin tradition, Madison 1964; H.L.L. Busard, L’algèbre au moyen âge: Le "Liber mensurationum" d’Abu- Bekr, in Journal des 'eredità arabo-islamica nelle scienze e nelle arti del calcolo dell'Europa medievale, Milano 2008, pp. 106, ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] problema venisse considerato solamente dal punto di vista algebrico, ma essa non fa vedere né la fis., s. 3, XIII [1882], pp. 81-122) fu effettuato il calcolo della deformazione d'un corpo indefinito limitato da un piano, nei due casi principali in ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] pp. 178-254, 317-357).
Vinse la cattedra di analisi algebrica e geometria analitica all’Università di Palermo nella primavera del 1880 integrali e una larga indagine storica sui metodi del calcolo simbolico lo condussero a concepire, intorno al 1894, ...
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Matematica e strumenti di calcolo
Angelo Guerraggio
Matematica e strumenti di calcolo
Quella che ha portato ai moderni calcolatori è una strada lunga, anche se percorsa negli ultimi decenni con un passo [...] , come quella continentale, proceda in modo più algebrico e in un regime di maggiore autonomia del fatto è che la loro dimostrazione fa uso in modo massiccio del calcolo automatico, ponendo così un nuovo problema: una dimostrazione è qualcosa che ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] » (G. Pompilj, Le variabili casuali. f. I, Assiomatizzazione del calcolo delle probabilità, Roma 1967, p. 3).
Le prime ricerche di Pompilj furono nel campo della geometria algebrica e ripresero temi cari alla scuola italiana, già affrontati da Guido ...
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RICCI-CURBASTRO, Gregorio
Luca Dell'Aglio
RICCI-CURBASTRO, Gregorio. – Nacque a Lugo, nei pressi di Ravenna, il 12 gennaio 1853, figlio di Antonio e di Livia Vecchi.
Svolti privatamente gli studi inferiori, [...] algebra tensoriale.
Negli anni immediatamente successivi, Ricci-Curbastro si dedicò principalmente all’applicazione del calcolo , vol. 63, pp. 1233-1239).
La rilevanza del calcolo differenziale assoluto fu messa in evidenza poco tempo dopo, a partire ...
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Le meraviglie del p
Angelo Guerraggio
Le meraviglie del π
Il numero indicato con il simbolo π (pi greco) è forse il numero più famoso nella storia della matematica. È sicuramente l’unico numero che [...] “Giorno del π”, con accese sfide tra gli studenti impegnati a calcolare il maggior numero di cifre della sua approssimazione. Sono cifre che , di sapere se π sia un numero irrazionale algebrico (radice cioè di un’equazione polinomiale a coefficienti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema relativo ai fondamenti della matematica si traduce, all’inizio dell’Ottocento, [...] des fonctions analytiques di Lagrange gli infinitesimi sono banditi e i concetti fondamentali del calcolo vengono definiti mediante procedure di carattere algebrico.
Così avviene per la nozione di derivata, che traduce in termini analitici l’idea ...
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algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...