Matematico (Shrewsbury 1734 - Plealey, Shrewsbury, 1798), prof. a Cambridge (1760), dottore in medicina (1767), esercitò la professione in un ospedale di Cambridge (1770), ma dopo alcuni anni dovette abbandonarla [...] per miopia. Temperamento irrequieto (morì in stato di squilibrio mentale), ebbe molti interessi scientifici e filosofici (calcolodelleprobabilità, tavole di sopravvivenza, problemi di morale e di metafisica). Ma la sua opera principale è ...
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Matematico (Roma 1913 - ivi 1968). Dal 1948 prof. di geometria e di calcolodelleprobabilità all'univ. di Roma. I suoi principali contributi scientifici riguardano lo studio delle distribuzioni di probabilità, [...] casuali; l'approfondimento dei fondamenti concettuali dell'induzione statistica con la teoria delle conformità; lo sviluppo di alcuni aspetti metodologici della teoria dei campioni e dell'elaborazione dei risultati sperimentali. Opere principali ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] suo Tractatus de ratiociniis in ludo aleae, opera di fondamentale importanza per il calcolodelleprobabilità. L'anno successivo descrisse la sua invenzione dell'orologio a pendolo. Questo periodo fecondo di risultati comprende anche la scoperta del ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] ; un accusativo: me, lui; un dativo: mi, gli); ricorre invece per alcuni c. alle preposizioni.
Matematica
In statistica e calcolodelleprobabilità, con il termine c. s’intende generalmente la risultante di un gran numero di fattori i cui effetti in ...
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Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] . L’analisi c. offre inoltre i mezzi per risolvere alcune questioni fondamentali del calcolodelleprobabilità. Fra i primi cultori dell’analisi c. ricordiamo B. Pascal, G.W. Leibniz, I. Wallis, Giacomo Bernoulli, A. de Moivre. Gli aggruppamenti ...
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Fisica
In meccanica statistica, si definiscono sistemi e. (e sistemi quasi-e.), sistemi per i quali le traiettorie, descritte dal punto rappresentativo del sistema stesso nello spazio delle fasi, godono [...] degli insiemi microcanonico o canonico o, più in generale, di un qualsiasi insieme statistico ortodico.
Matematica
Nel calcolodelleprobabilità, e più precisamente nello studio dei processi stocastici, un processo si dice e. se, dopo un periodo ...
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Matematico (Makar´ev, Nižnij Novgorod, 1792 - Kazan´ 1856). Insieme all'ungherese J. Bolyai (1802-1860), L. è il creatore della geometria non euclidea nota come geometria iperbolica. Si devono a L. importanti [...] la geometria euclidea come caso particolare. Si devono pure a L. contributi notevoli allo studio delle serie infinite, al calcolo integrale e al calcolodelleprobabilità, nonché un metodo per approssimare le radici di equazioni algebriche. ...
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Matematico (Maligny, Yonne, 1878 - Parigi 1973), prof. prima all'univ. di Rennes e di Poitiers (1909) quindi (1919) a quella di Strasburgo, infine (1929-49) alla Faculté des sciences e all'École normale [...] matematica moderna. La produzione scientifica di F. è ricchissima, e comprende anche ricerche di calcolodelleprobabilità. Fra le opere: Les espaces abstraites et leur théorie considérée comme introduction à l'analyse générale (1928); Recherches ...
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Statistico (Detroit 1917 - New Haven 1971), tra i più significativi della metà del Novecento nel campo statistico e probabilistico. Lavorò per qualche tempo all'Institute for advanced studies di Princeton [...] . Ma i suoi più brillanti risultati sono legati alla statistica e al calcolodelleprobabilità. Convinto sostenitore dell'impostazione "soggettiva" dellaprobabilità, ne chiarì i fondamenti filosofici nella sua opera più importante: Foundations of ...
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Matematico (Budapest 1887 - Palo Alto 1985). Prof. al politecnico di Zurigo, alla Brown University (1940-42) e alla Stanford University (1940-53). Con la sua lunga e intensa attività ha dato contributi [...] questioni di matematica e matematica applicata: serie di potenze, funzioni di variabile complessa, calcolodelleprobabilità, problemi di interpolazione, teoria dell'enumerazione, ecc. Tra le opere: Aufgaben und Lehrsätze aus der Analysis (con G ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...