Per energia, in fisica, s'intende la capacità di compiere lavoro. Il significato preciso però non si può dare, se non procedendo metodicamente.
1. Lavoro. - Per sollevare un peso P a un'altezza h, si fa [...] il lavoro diviene δLe = pSds, ossia in valore e segno
dove dV è la variazione di volume (dV 〈 0, δLe > 0). Per una compressione finita:
al punto A2 di quota Z2, il lavoro della gravità è:
Un calcolo molto facile, tenuta presente la (2), mostra ...
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TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] il precedente terzo movimento reca in un determinato luogo variazioni di aspetto della sfera celeste che solo i ricordi storici, possono mettere in evidenza, questo quarto moto, calcolato mediante ricerche statistiche su quei movimenti stellari che ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214; App. II, 11, p. 33)
Giovanni Palmerio
Definizione. - Per i. s'intende un aumento prolungato del livello dei prezzi, che può essere di diversa entità. Se l'incremento è molto [...] effetto certo su P, ma bisogna guardare alle variazioni di MV, cioè della domanda globale. In questo caso è valida la considerato. Infatti, se includessimo nel calcolo anche i beni intermedi, introdurremmo delle duplicazioni.
Pertanto, se nella (2 ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] mortalità e ai movimenti delle popolazioni in risposta a variazioni ambientali. L'analisi demografica delle popolazioni e del di tipo riduttivo (come, per es., calcolare il successo biologico della specie umana in base al solo benessere economico ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] esperienze acquisite nella sintesi della voce e le risorse di calcolodell'elaboratore centrale dell'ateneo. Nel 1974 fu margini più o meno ampi di improvvisazione, ovvero di variazioni sulla formula base.
Le osservazioni riportate finora sono valide ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] continua distruzione (emolisi) e a continuo rinnovamento. Si calcola la durata in circolo di essi a circa 80 giorni e fisiologici suddetti, in modo da non aversi una variazionedella reazione del sangue, si parla di acidosi compensata. Abbiamo ...
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STATISTICA, MECCANICA
Enrico FERMI
Lo studio della struttura molecolare e atomica della materia ha reso necessario lo sviluppo di metodi particolari, adatti alla discussione delle proprietà di sistemi [...] molecole, ma abbastanza piccolo perché le variazionidella densità di distribuzione dei punti rappresentativi entro ª, 2ª, ... sª, ... cella. Una elementare considerazione di calcolo combinatorio dimostra che il numero di modi di distribuire le N ...
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MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente [...] doppia, per una stessa variazionedella corrente, si avrà uno spostamento doppio dell'indice ottico. Da tale poco, attribuendo a ciascuna di esse un peso differente nel calcolodella media ξ.
Περ γομπρενδερε γθιαραμεντε λε γοσε, συππορρεμο περ ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] per l'uso di elaboratori elettronici per i lunghi calcoli necessari. Si è verificato però un drastico cambiamento che diventa Sud, e viceversa, però senza variazioni altrettanto drastiche della configurazione del campo nel reticolato geografico (si ...
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Il termine c. è stato introdotto nel 1947 dal matematico americano Norbert Wiener nell'opera omonima per indicare una nuova disciplina concemente lo studio unitario dei processi riguardanti "la comunicazione [...] propria struttura o la propria meta iu relazione con le variazionidell'ambiente in modo da rendere possibile l'esistenza di condizioni indicano la possibilità di programmare una qualunque calcolatrice elettronica di tipo universale in modo ch' ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...