Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] da est a ovest), probabilmente a causa dellevariazioni dovute alle differenze morfologiche della Valle e del Delta del Nilo, è la distanza da percorrere e il tempo necessario comparivano nel calcolo dei costi dei viaggi. Infine, sono giunti fino a ...
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Lorenzo Cicero
Abstract
Si esamina il sistema pensionistico italiano allo scopo di ricostruirne dagli albori il funzionamento e l’evoluzione normativa. La storia del sistema previdenziale obbligatorio [...] di accesso alle variazionidella speranza di vita e semplificazione delle diverse gestioni previdenziali.
La prima grande innovazione della riforma Fornero consiste nell’eliminazione, a partire dal 1.1.2012, del sistema di calcolo retributivo e la ...
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scienze sperimentali e matematica
Angelo Guerraggio
Scienze sperimentali e matematica
La matematica non è una scienza empirica, eppure il suo sviluppo è strettamente legato a quello delle scienze naturali. [...] problema del calcolodelle aree e dei volumi di figure a contorno curvilineo (si interessò peraltro al calcolo del volume delle botti) successivo – capire quali diversi effetti provochi una variazionedelle cause – è la strada che condurrà ai ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] di detossificazione e le variazioni specie-specifiche; A. Hamilton delineò il ruolo della moderna tossicologia industriale; T probabilità) per il calcolodelle curve dose-mortalità. È importante ricordare che l'era della tossicologia moderna ha visto ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] questioni più propriamente metodologiche con questioni di statistica economica (numeri indici dei prezzi, calcolo del reddito e delle sue variazioni, statistiche agrarie e indagini di statistica agraria, studi statistici sulla distribuzione dei ...
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Abilità
Robert J. Sternberg
Nell'accezione comune, per abilità si intende la capacità acquisita da un individuo di svolgere una particolare forma di attività, di tipo sia intellettuale, sia pratico, [...] capacità prodigiose in uno specifico ambito (per es. il calcolo), pur essendo per altri versi di intelligenza media o fondamentali l'uno dall'altro, sebbene ci siano dellevariazioni sulle particolari abilità che ciascuna teoria propone. Tutte ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] . ne contestava l'applicazione del calcolo matematico e la validità della legge logaritmica su sensazione ed eccitamento "tutti spiegare coi due principi delle modificazioni fisiologiche e dellevariazioni di grado della coscienza" (Fechner e la sua ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] il contributo apportato, dal 1952, allo studio dellevariazioni annuali di strapiombo del campanile del duomo di più spedita la determinazione dei parametri necessari al calcolodelle varie riduzioni, senza scalfire l'ordine di approssimazione ...
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Il caso e la necessita
Il caso e la necessità
Il termine caso evoca subito qualcosa di accidentale e fortuito e riporta alla mente, per analogia o contrapposizione semantica, i concetti di determinazione, [...] o, in generale, i giochi d’azzardo. Mentre il calcolodelle probabilità costruisce la propria ossatura e miete i primi successi con che risultano estremamente sensibili rispetto a piccole variazioni che intervengono nelle condizioni iniziali. Mentre ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] alla parola: il risultato sono delle lingue con pochi «accenti d’imitazione» e poche variazioni di toni nei Paesi settentrionali, dall’esempio dell’architettura che il M. trae l’insegnamento di non separare astrattamente il calcolodelle proporzioni ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...