MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] secondo Galois), Calcolo delle probabilità e Matematiche statistiche, Calcolo delle differenze, Calcolodifferenziale e integrale, dell'esperienza in generale (da lui concepita in senso assoluto) conferisca realtà ai giudizî sintetici a priori che ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] risoluto in una maniera generale, e che stanno alla base del calcolodifferenziale.
1. Sulla definizione di curva. - Nell'antica scuola di (mentre la flessione si considera sempre in valore assoluto). Per chiarire le convenzioni, che s'introducono a ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] e minimi d'una funzione. Il calcolodifferenziale (v. differenziale, calcolo) dava così i suoi primi bagliori 'area di C si calcola mediante l'integrale
In ogni caso l'area si può ottenere prendendo il valore assoluto dell'integrale curvilineo
19. ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] insieme di monadi, ma che il primo punto di vista non sia assoluto, si dimostra osservando che la materia, in quanto estesa, non è vera del calcolodifferenziale, ma espone, con chiarezza mai raggiunta prima, l'essenza del nuovo calcolo, la ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] e del calcolodifferenziale e integrale. Cartesio aveva certamente intravisto il calcolo infinitesimale, ma μ′ essendo coefficienti fra loro differenti (se fossero eguali in valore assoluto si avrebbe un'ellisse o un'iperbole). Sulla retta FF′ esiste ...
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SERIE
Giovanni SANSONE
Luigi GALVANI
(ted. Reihe). -1. Termine matematico con cui si designa l'operazione di addizione, estesa - sotto opportune condizioni, che le assicurino un senso preciso - al [...] sia δ.
Tuttavia nel tomo III del grande Trattato di calcolodifferenziale e integrale di S.-F. Lacroix (1819), che riassume con un errore del segno di (−1)p e in valore assoluto minore del primo termine trascurato.
Per le serie asintotiche è ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] più piccolo in valore algebrico, ossia più grande in valore assoluto.
Scelta così la variabile da introdurre nella base, risulta in nella scienza economica mediante l'applicazione del calcolodifferenziale (ricerca dei valori estremi di una funzione ...
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(fr. approximation; sp. aproximación; ted. Annäherung; ingl. approximation).
I. Valori approssimati di una grandezza. - a) Nelle applicazioni della matematica allo studio dei fenomeni si opera sulle misure [...] è compreso tra m. 0,0025 e m. 0,0026, l'errore assoluto è minore di
ma dell'errore relativo possiamo dire solo che è minore si hanno tutte come corollario di un teorema fondamentale del calcolodifferenziale, il teorema del valore medio. Si abbia, per ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] , che ha modulo uguale al prodotto del modulo di a per il valore assoluto di m, la stessa direzione di a, e, infine, in stesso verso l; neari e omogenee di quelle di dP. Come nel calcolodifferenziale si denota con dy/dx l'operatore che applicato a dx ...
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È molto difficile definire con precisione cos’è l’analisi matematica. Se si pensa all’algebra come al ramo della matematica consacrata al calcolo letterale e alle strutture nell’ambito delle quali tale [...] .
Trattare questi problemi richiede un quadro rigoroso per il calcolodifferenziale e integrale. Si ricorda che la derivata in x0 f non sia integrabile malgrado lo sia il suo valore assoluto |f|.
La teoria di Lebesgue dell’integrazione apre la ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...