In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] , in quanto: 33−2=25 è divisibile per 5. Le regole di calcolo per gli i. ricordano, come è anche naturale data la definizione, le numeri legati a operatori differenziali. Per es., l’i. analitico ia di un operatore differenziale lineare F tra due ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] qualifica il progresso tecnico nel senso che un differenziale di efficienza positivo individua il progresso tecnico.
Le capitale. La necessità di considerare il complesso dei fattori nel calcolo della p., già evidenziata da J. Tinbergen nel 1942, è ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] da J. C. Chesnais hanno individuato modelli differenziali dello schema, pur sempre valido nella sua , indicando con ϕ(a, t) il tasso di fecondità delle donne di età a calcolato sulle figlie all'istante t, può dimostrarsi che vale la
con α e β età ...
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Centrali termoelettriche con turbine a vapore (p. 638). - La tecnica della costruzione delle centrali nell'ultimo quindicennio è stata caratterizzata dall'aumento della pressione e della temperatura del [...] sono stati largamente studiati, oltre che con affinamenti di calcolo, anche e soprattutto sperimentalmente, ricorrendo all'aiuto di generatore con reostato di campo, comandato, con sistema differenziale meccanico o elettrico, in modo da seguire le ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] quindi con valenze negative o con valenze positive in un calcolo utilitaristico, secondo il ruolo e i fini della persona che rilevanza, a questo riguardo, la flessibilità dei differenziali salariali, o dei salari relativi, rispetto all'evoluzione ...
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di Mario Anolli
I d. f. sono contratti che incorporano la promessa di eseguire una prestazione monetaria basata sull'andamento del prezzo di un'altra attività (attività sottostante), che è generalmente [...] predefinito, uno scambio di una serie di pagamenti calcolati sulla base di tassi di interesse differenti applicati a un ammontare nozionale di capitale. Lo scambio dei pagamenti avviene in via differenziale, ovvero la parte il cui pagamento è più ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] di tempo: sufficiente a determinare un livello differenziale di sviluppo e la conservazione di una superiorità modificare con sussidi, integrazioni, incentivi, i termini del calcolo economico delle imprese. Così si ha un trasferimento di maggiori ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] presiede alle funzioni analitiche (linguaggio, ragionamento, calcolo), mentre l'emisfero destro regola le funzioni concerto o di un balletto, oggi, grazie al crescente differenziale della produttività, ne costa soltanto circa un ventesimo; tale ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] viene poi superato grazie alla teoria della rendita differenziale; secondo tale teoria, la rendita viene pagata dell'utilità che il bene prodotto ha per il consumatore, calcolando tale quota in proporzione al contributo del bene o servizio considerato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] Come esempio dei primi stadi di questo processo, il differenziale nel prezzo del grano tra Chicago e Londra nel 1870 Stati Uniti dalle più grandi società mondiali permettono di calcolare la percentuale basata sulla ricerca in paesi diversi da quelli ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...