BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] , di algebra complementare e di geometria analitica; fu poi insegnante incaricato di calcolo differenziale e integrale, di fisica matematica e di fisica sperimentale sino al 1891. Nel 1879 fu nominato professore di fisica tecnica nella R. Scuola ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] è il progetto di creare un insegnamento organico di fisica-matematica in cui gli elementi del calcolo differenziale ed integrale fossero appunto la base per una formulazione matematica dei fenomeni fisici secondo la tradizione newtoniano-euleriana ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] di ʃ 1/ x = 1 + 1/2 + 1/3 + ... 1/ x (V [1869-70], pp. 753-62) e sul calcolo delle differenze finite, Théorème relatif à la different. d'Une intégrale définie par rapport à une variable comprise dans la fonction sous la signe ζ et dans les limites de ...
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NAPOLI, Federico.
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo l’11 febbraio 1819 da Giovanni e da Margherita Estremola.
Dopo aver studiato all’Università di Palermo, dove era ancora fresca la memoria del magistero [...] di matematiche sublimi dell’Università di Palermo: la prima, col nome di calcolo differenziale e integrale, venne affidata a Napoli, l’altra, col nome di introduzione al calcolo, all’ingegnere Giuseppe Albeggiani (1818-1892). Con altro decreto pro ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] la velocità angolare di rotazione della massa fluida che abbassava quello calcolato da H. Poincaré nel 1885. Nel corso dello stesso anno la dilatazione cubica in supefficie tramite un'equazione integrale di Fredholm di seconda specie (Metodo diretto ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] appare il complesso, peraltro numericamente limitato, delle sue pubblicazioni, a partire dai Principii fondamentali del calcolo differenziale-integrale, appoggiato alla dottrina dei limiti (Pavia 1788), integrati da quattro Appendici di Fontana. Si ...
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BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] è lo studio del magnetismo, in cui il B. espresse, tra l'altro, mediante integrali definiti, l'induzione magnetica di una sfera, fino ad allora calcolata solo mediante serie: una sua nota su tale argomento venne presentata dal Poincaré all'Académie ...
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SETTIMO, Girolamo
Nicla Palladino
– Nacque a Modica nel 1706 da Traiano, marchese di Giarratana, e da Giovanna Caterina Settimo, ereditiera di Settimo Settimo, barone di Cammaratini e Dragonara.
Destinato [...] e Manfredi, questi ebbe la possibilità di seguire alcuni filoni di ricerca fondamentali della sua epoca: il calcolo differenziale e integrale e la teoria delle equazioni. È riconoscibile nei suoi scambi con entrambi i corrispondenti la sua volontà ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] allora per incarico da G. Albeggiani, ordinario di calcolo presso la facoltà di scienze della stessa Università. dell'equazione suddetta, laddove il primo si limita a darne l'integrale nei casi più utili per le applicazioni, cioè quelli dei corpi ...
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LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] riferimento ad alcune anticipazioni concesse sui salari e, come nel calcolo delle spettanze del 3 nov. 1567, di una penalità voci, di cui quindici su testo di Bernardo Tasso (l'integrale delle Stanze di lontananza), e sei su testi dello stesso ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...