La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] orologio (f. 6v), la cannella idraulica (f. 9), l'angelo meccanico e l'aquila mobile, la sega automatica (f. 22v) e secondi circa rispetto al giorno solare medio, sicché l'ora calcolata sulle stelle, detta 'ora siderale', è costantemente in anticipo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] ma in realtà fu rapidamente superato da un altro strumento di calcolo, sempre basato su un suo progetto, che svolgeva la stessa unico pistone, spinto all'interno di un cilindro da un meccanismo a pignone e cremagliera. Il cilindro era collegato a una ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] o dell'analisi mediante la quale si studiano le regole del calcolo" (Narrien 1833, p. 520). In effetti, però, restrizioni delle risorse di molti dilettanti come lui, studiosi di meccanica celeste come per esempio quelli dell'Osservatorio di Greenwich ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] lo 'scappamento a riposo' e il 'pendolo compensato'. Il meccanismo di scappamento di Graham era progettato in modo tale che l' a una teoria lunare su cui basare un metodo per il calcolo della longitudine. Il suo cerchio, dotato di un mirino ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] non fu considerata un insieme di nuove ipotesi di calcolo ma un sistema che descriveva la reale struttura fisica lo sviluppo di altre scienze matematico-sperimentali, all'incirca come la meccanica di Galilei di cui si è parlato. Allo stesso modo di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] lunari e planetari, le eclissi, la direzione della Mecca e vari calcoli astrologici (King 1993). Alla fine del IX sec. al-Battānī ( stata un passo fondamentale verso il moderno orologio meccanico, e lo considera l'antenato diretto dell'orologio ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] europee che ebbe più successo in Corea fu l'orologio meccanico, che fu importato nel XVII sec. sia dalla Cina sia 'ultima fu impiegata come materia per valutare le capacità di calcolo degli studenti. Nel XV sec. si affermò un importante matematico ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] zero, quello a partire dal quale viene computato il calcolo del tempo e che permette ad una collettività di ad essa legate. Con la messa in funzione degli orologi meccanici - collocati sui campanili delle chiese ma anche sulle torri comunali ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] diffusi in gran parte dell'Europa: laboratori ottici e meccanici si affermarono un po' ovunque e costituirono centri di Gian Domenico Cassini, e la determinazione della velocità della luce, calcolata qui per la prima volta da Rømer nel 1675.
Come ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] ragioni per progredire. Gli ingegneri del Rinascimento credettero di ricollegarsi direttamente ai meccanici greci; è invece dal Medioevo che ereditarono metodi di calcolo più semplici, fonti di energia rinnovate, un ambiente sociale più dinamico, la ...
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calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...
calcolatrice
s. f. e agg. [der. di calcolare]. – Macchina da calcolo di non grandi dimensioni che permette di eseguire addizioni e sottrazioni (addizionatrice) ed eventualmente operazioni più complesse come moltiplicazioni, divisioni, estrazioni...