modello
modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] IV 603 b. ◆ [MCS] M. risolubile: m. di un sistema meccanico statistico descritto da una interazione (non necessariamente semplice) tale da permettere il calcolo esatto, senza approssimazioni, delle grandezze termodinamiche più importanti del sistema ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] basati su capacità di stoccaggio dati e velocità di calcolo da 1000 a 1 milione di volte maggiore di quelle o esplosivi. Così l’integrazione di funzioni elettroniche e meccaniche prelude alla realizzazione di nanorobot e dei già citati NEMS ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] altezze degli astri), e con l’introduzione dell’orologio meccanico a pendolo di C. Huygens per le osservazioni dei , ottenute nel 19° secolo con strumenti e metodi di osservazione e calcolo perfezionati, specialmente per opera di K.F. Gauss e F.W. ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] pratici; applicando poi la teoria della similitudine meccanica, si risale dal comportamento del modello a delle proprietà geometriche e fisiche della s. stessa; calcolo strutturale, determinazione analitica degli sforzi e delle deformazioni in ...
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Fisico (Karlsruhe 1811 - ivi 1865), insegnò fisica e matematica al Politecnico di Stoccarda. In una memoria del 1845, indipendentemente da R. Mayer e da J. P. Joule, calcolò l'equivalente meccanico del [...] calore ...
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VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni [...] = 2 e 4, ecc.). Senza insistere in merito si rilevi che al calcolo degli integrali [3 e 5] si arriva scomponendo (cfr. fig. 8) l Frage des Flügelflatterns, in Lufo, XII 1935; G. Krall, Meccanica tecnica delle vibrazioni, II, Bologna 1940, cap. X; F. ...
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POMPA DI CALORE
Andrea de Lieto Vollaro
Si chiama p. di c. una macchina in grado di prelevare energia termica da un ambiente a bassa temperatura e cederla, a temperatura più alta, a un altro ambiente. [...] ; W è l'energia elettrica fornita al circuito.
Pompe di calore meccaniche. − La storia delle p. di c. a compressione inizia, celle frigorifere con uffici climatizzati annessi, centro di calcolo, ecc.). In questi casi infatti, essenzialmente nella ...
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STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] r), per l'argo a ρ = 1,7 g/cm3 e T = 330 °K calcolata con la BG, la HNC e la PY è confrontata con il risultato "sperimentale" della potenziale intermolecolare usato oltre che l'uso della meccanica classica. È stato infatti ampiamente dimostrato che ...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] App.). Dal punto di vista intuitivo, meccanico-fisico, le vibrazioni autoeccitate si possono definire via approssimata. per S0 quasi costante, in tutti e due gli aspetti, si può calcolare w e quindi wmax, ad es. per le tre perturbazioni seguenti: a) a ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] variazioni della velocità del moto della Luna, del Sole e di cinque stelle non si possono valutare per mezzo di calcolimeccanici; nella nota 128, invece, l'autore sostiene che per la taratura di un orologio ad acqua sono necessarie interpolazioni di ...
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calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...
calcolatrice
s. f. e agg. [der. di calcolare]. – Macchina da calcolo di non grandi dimensioni che permette di eseguire addizioni e sottrazioni (addizionatrice) ed eventualmente operazioni più complesse come moltiplicazioni, divisioni, estrazioni...