misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] fisiche, anche per quanto riguarda le regole per eseguire calcoli con m. (questi sono resi complicati dal fatto che le m. non sono numeri ordinari ma sono numeri affetti da errore, cioè numeri approssimati: v. misura e integrazione: IV 51 a). ◆ [ANM ...
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Archimede
Archimede (Siracusa 287 a.C.? - 212 a.C.) matematico e fisico greco. È uno dei più grandi scienziati del mondo antico: le sue ricerche rappresentano il punto di arrivo della scienza greca antica [...] i rapporti tra la circonferenza e il raggio (calcolando con buona approssimazione il valore di π) e tra la sfera e il cilindro a essa circoscritto. In aritmetica, superò il metodo di rappresentazione dei numeri proprio dei greci, ideando un sistema ...
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similitudine
similitudine termine che indica una relazione di → equivalenza, ma che assume diversi significati a seconda del contesto.
☐ Nel calcolo letterale, è la relazione che si stabilisce tra monomi [...] forma. Nel piano, sono tra loro simili tutti i cerchi, tutte le parabole e tutti i poligoni regolari con lo stesso numero di lati. Due poligoni sono simili quando hanno segmenti corrispondenti in proporzione e angoli di uguale ampiezza; se k è il ...
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Viete, metodo di
Viète, metodo di (per pi greco) metodo numerico per il calcolo approssimato di π, dovuto al matematico francese F. Viète. La procedura si basa sul considerare π come lunghezza della [...] di poligoni regolari a essa inscritti, con un numero sempre maggiore di lati. I poligoni regolari inscritti il → coseno, ottenendo:
A ogni iterazione è così possibile calcolare il semiperimetro del poligono a partire dai valori (del semiperimetro ...
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elementi finiti, metodo degli
elementi finiti, metodo degli procedimento numerico utilizzato per la risoluzione di problemi rappresentabili in forma variazionale (→ variazioni, calcolo delle), ossia [...] suddivisione del dominio D nell’unione disgiunta di un numero finito di sottodomini più semplici. Ciò si realizza ma più onerosa è, in termini di costo di calcolo, la ricerca numerica della soluzione. Il metodo degli elementi finiti (spesso ...
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polinomio, scomposizione in fattori di un
polinomio, scomposizione in fattori di un o fattorizzazione di un polinomio, nel calcolo letterale, determinazione di polinomi che, moltiplicati tra loro, diano [...] di p(x) per x − α. Va osservato che, come accennato, il problema della scomposizione in fattori di un polinomio dipende dall’ambiente numerico in cui si vuole realizzare. Per esempio, in Z[x] il polinomio x 2 − 2 non è scomponibile, mentre lo è in R ...
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problema
problema questione, domanda o asserzione la cui soluzione, risposta o giustificazione non è immediatamente disponibile, ma va in qualche modo ricercata, attraverso una strategia risolutiva eseguibile [...] (algoritmo) che si realizza come procedura di calcolo, costruzione geometrica, dimostrazione, elencazione di possibilità. si lavori all’interno di un certo insieme numerico), l’incognita è un numero che si determina attraverso la risoluzione di ...
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funzionale
funzionale applicazione da uno spazio astratto X* in un campo numerico K. Un funzionale si dice reale o complesso a seconda che K sia il campo reale (R) o il campo complesso (C). Per esempio, [...] (per esempio minimi) di funzionali reali è alla base del calcolo delle → variazioni.
Se X* è uno spazio vettoriale, di E; si dice omogeneo se ƒ(ax) = aƒ(x), dove a è un numero reale qualsiasi; si dice coniugato omogeneo se ƒ(ax) = āƒ(x) essendo ā il ...
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simbolo
simbolo (dal greco symbállein, «mettere insieme») in matematica, segno o scrittura che denota una grandezza oppure un’operazione, una relazione, un insieme, una struttura, una funzione ecc. Si [...] per il rapporto tra la circonferenza e il suo diametro, e (numero di Nepero), base dei logaritmi naturali, i unità immaginaria. I sé una astrazione, permettono spesso lo sviluppo di un calcolo con regole ben determinate. Inoltre spesso per lo stesso ...
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string
string in molti linguaggi di programmazione, termine che indica un particolare tipo di dato non numerico, i cui elementi sono stringhe (o parole), cioè sequenze di caratteri alfanumerici. Questo [...] è utilizzato per implementare il particolare ambiente di calcolo dei testi e dei caratteri. Le stringhe funzione sottostringa(x, n, m) che, data una stringa x e due numeri naturali n e m, individua la sottostringa di x formata dai suoi caratteri ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...