L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] veloce nonché efficiente di sondare un problema dinamico complesso.
In un articolo del 1897, Darwin trattava il calcolonumerico delle soluzioni periodiche del problema ristretto dei tre corpi assieme alla discussione della loro stabilità. In questo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] irrazionali. Ciò offre inoltre a questi due autori l'occasione di mostrare la loro abilità nel calcolonumerico, fornendo l'uno un valore di √3/4, esatto a meno di 60−4 e, l'altro, uno esatto a meno di 60−5.
a) I quadrilateri. Anche se l'area di ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] : per esempio, nel Libro II – che ci è pervenuto soltanto in parte ed è dedicato alla teoria dei numeri (nel senso della teoria del calcolonumerico) – Pappo non presenta subito le proprie idee. Prende invece le mosse da un’opera di Apollonio sullo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] ), il quale sostiene che l'obiettivo dell'introduzione della matematica nello studio dell'economia non è il calcolonumerico ma la determinazione delle relazioni tra le diverse variabili economiche. In Recherches sur les principes mathématiques de ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] non era ancora disponibile e pertanto gli autori ottennero risultati estremamente parziali oppure ridussero il problema a un complesso calcolonumerico. Tuttavia il valore di questi lavori è grande, in quanto per la prima volta venivano messe in luce ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] sembra indicare che appartengano alla stessa matematica. Ciò risulta evidente se, per esempio, si confrontano gli scritti sull'algebra e sul calcolonumerico di al-Karaǧī e del suo successore al-Samaw᾽al (m. 1174) con quelli di Simon Stevin; oppure i ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] vi è un'incognita), si basano sullo stesso principio. La superficie di calcolo e le bacchette divennero così uno strumento utilissimo non soltanto per effettuare calcolinumerici, ma anche per un'algebra di tipo quasi simbolico.
Dalle bacchette all ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] a(u,v−u)≥(f,u−v). Questo risultato, destinato a divenire un classico del calcolo delle variazioni grazie anche alle sue numerose applicazioni, ha contato un numero molto elevato di varianti ed estensioni; lo sviluppo forse più famoso che si originerà ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] secondario il fatto che poi Brahmagupta compisse tutti i notevoli calcoli sul diametro della Luna e dell'ombra della Terra per Mathura, Ujjain e Jaipur, 1724-1734). Oltre a un gran numero di strumenti d'uso manuale, negli osservatori di Jai Singh e ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] cui contenuto suggerisce che nella città di Susa, prima che apparisse la scrittura, le giornate di lavoro salariato fossero calcolate secondo un sistema numerico decimale (cioè con base 10, come si usava già da tempo in Egitto: v. la preced. Sezione ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...