Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] si giovò delle proprie scoperte matematiche nel campo del calcolo infinitesimale, per ammettere che un composto di inestesi, che una prevale sull'altra, ma non dare un valore numerico all'entità di quella prevalenza.
Inoltre l'estrema mobilità di ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] nel fatto che essa permette di sostituire lo studio della dinamica, praticamente impossibile quando il numero dei gradi di libertà è elevato, con il calcolo di medie effettuate con la misura invariante μ, che chiameremo anche misura di equilibrio. In ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] prende la prima nota pentatonica (gong) come fondamentale (assegnandole arbitrariamente, o piuttosto su base numerologica e per facilità di calcolo, il valore numerico 81) e la si moltiplica in sequenza per 2/3 e 4/3 (eccetto tra la sesta e l'ottava ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] canone abjad, con le sue 22 lettere più 6 arabe d'aumento numerico e diacritico, forma l'ordine storico-genetico dell'a. in quanto ebraico, greco e imparentati; e, per un diverso calcolo di 6 lettere, si mostra eccentrico nel sistema maghrebino. ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] .
Cenni storici
Intorno al 1950 cominciarono a essere disponibili per il calcolo scientifico i calcolatori elettronici, mediante i quali fu possibile condurre un esperimento numerico che portò a un risultato inatteso, noto con il nome di paradosso ...
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Magnetismo terrestre
Pietro Dominici
Il settore della fisica che si occupa del fenomeno del magnetismo terrestre è denominato geomagnetismo. Dagli anni Sessanta del Novecento sono cambiate notevolmente [...] armonica di grado n e ordine m≤n (con n>1 e m>0 numeri interi); il grado è in relazione con la natura della sorgente cui l'armonica si riferisce l'uso di elaboratori elettronici per i lunghi calcoli necessari. Si è verificato però un drastico ...
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Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] che l'integrale delle configurazioni Q è calcolabile soltanto se sono introdotte opportune approssimazioni, la ∼ N2, l'energia potenziale media sarà Φ=−aN2/V, essendo a un coefficiente numerico, che risulta uguale a (2π/3)σ3u0. Il segno meno per Φ è ...
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Crittografia
Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta [...] per 8 mesi, corrispondenti a un totale di 5000 anni di tempo-calcolo di un singolo elaboratore capace di milioni di istruzioni al secondo. D’altronde, poiché RSA lavora con i numeri, la dimensione della chiave è variabile e può essere aumentata a ...
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misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] fisiche, anche per quanto riguarda le regole per eseguire calcoli con m. (questi sono resi complicati dal fatto che le m. non sono numeri ordinari ma sono numeri affetti da errore, cioè numeri approssimati: v. misura e integrazione: IV 51 a). ◆ [ANM ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] 3/4 più 1/24 d'ora (cioè 47 minuti e mezzo); Beda calcolò invece un ritardo di marea di quasi IIII puncti di un segno, vale a gnomone i gradi di latitudine dei luoghi, specificando il rapporto numerico che vige fra lo gnomone e la sua ombra. Queste ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...