Fiume himalaiano (1400 km), il maggiore affluente del fiume Gange, in cui si getta presso Allahabad. Nasce nel Kumaun occidentale (Himalaya) a circa 3580 m s.l.m., presso Jamnotri. Entra a 440 m s.l.m. [...] . Economicamente il fiume ha importanza anche perché bagna Delhi (fino a cui è navigabile con piccole imbarcazioni) e più a valle Agra (fino a cui è navigabile con battelli a vapore), favorendo in tal modo le relazioni commerciali con Calcutta. ...
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MUNDA
Carlo TAGLIAVINI
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. Popolazione dell'India stabilita nel paese marginale del Chota Nagpur, ancora in gran parte coperto dalla giungla. Il loro vero nome è Horo e rappresentano un frammento residuale [...] che appartiene alla grande famiglia Munda è assai affine al Santali e probabilmente ambedue sono la continuazione dell'antico Kherwari.
Bibl.: J. Hoffmann, Mundari Grammar, Calcutta 1903; Linguistic Survey of India, a cura di G. A. Grierson, IV ...
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MATHURĀ
Giovanni Verardi
(muttra, XXIV, p. 171). − Città capoluogo di distretto nello stato dell'Uttar Pradeś (India), situata sulla riva destra della Yamunā, importante centro di pellegrinaggio perché [...] alla luce e andarono a formare le collezioni, oltre che del locale museo, dei musei di Lakhnan e Calcutta specialmente. Le difficoltà e le contingenze della ricerca storico-antiquaria e archeologica hanno contribuito, dalla metà del secolo ...
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TUCCI, Giuseppe
Gherardo Gnoli
(XXXIV, p. 461)
Orientalista italiano, morto a S. Polo dei Cavalieri, presso Tivoli, il 5 aprile 1984. Dal 1947 al 1978 fu presidente dell'Istituto italiano per il Medio [...] India risiedette dal 1925 al 1930, insegnando il cinese e l'italiano presso le università di Shantiniketan e di Calcutta) quanto quelli della sinologia, della tibetologia e dell'archeologia orientale. Dal 1929 al 1948 compì otto spedizioni in Tibet ...
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MOORCROFT, William
Esploratore inglese, nato nel Lancashire intorno al 1770, morto ad Andkhui (Afghānistān) il 27 agosto 1825. Studiò medicina e, preso dalla passione per i cavalli, andò in Francia per [...] sacro di Manasarowar. Ritornando attraverso il Bhutan, fu tenuto prigioniero per qualche tempo dai Ghurka, finché arrivò a Calcutta nel novembre dello stesso anno. Pubblicò a relazione del viaggio nelle Asiatic Researches (1816). M. fece numerosi ...
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SANĀ'I (Abî l-Maūd Maǧdud ibn Adam)
Francesco Gabrieli
Poeta persiano del sec. XII d. C. Visse a Ghaznah, alla corte degli ultimi principi ghaznevidi. È uno dei primi e principali rappresentanti della [...] edizioni complete indiane, fu pubblicato scientificamente e tradotto in inglese il primo libro da J. Stephenson, nella Bibliotheca Indica, Calcutta 1911.
H. Ethé, in Grundriss d. iran. Philologie, II, pp. 282-84; E. G. Browne, A literary history of ...
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Tagore
Famiglia bengalese. Protagonista della vita economica, sociale e culturale dell’India britannica, contribuì in misura sostanziale alla nascita e allo sviluppo del cd. Rinascimento bengalese. Brahmani [...] attivo nel campo dell’istruzione (fondò nel 1918 l’università di Visva-Bharati a Santiniketan, poco a nord di Calcutta) e della sperimentazione di nuove tecniche agricole (cui dedicò uno speciale istituto a Sriniketan). In politica appoggiò in varie ...
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Correa, Charles
Correa, Charles. – Architetto e urbanista indiano (n. Secunderabad 1930). È uno dei più noti architetti indiani a livello internazionale, pioniere dell’architettura dell’India indipendente. [...] Duemila si ricordano: il Brain and cognitive sciences complex a Cambridge, Massachusetts (2000-05); il Salt Lake City centre a Calcutta (2007-04); il Champalimaud centre a Lisbona (2000-05) e l’Ismaili centre a Toronto (in corso di realizzazione dal ...
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Naturalista, nato a Stretford (presso Manchester) nel 1836, morto a Brisbane (Queensland) il 16 giugno 1894. Studiò medicina, quindi s'interessò della spedizione di uova di salmone e di trota in Australia [...] Filaria sanguinis hominis. Poco dopo la scoperta del B., il Lewis ritrovò la filaria adulta in un uomo affetto da elefantiasi, a Calcutta. Il B. studiò poi lo sviluppo e il modo di trasmissione di queste filarie, e fino dal 1877 espresse l'opinione ...
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Karmitz, Marin
Clarice Cartier
Regista, produttore, distributore ed esercente cinematografico romeno, naturalizzato francese, nato a Bucarest il 7 ottobre 1938. è stato a partire dal 1963 fino al 1972 [...] Passò alla regia con alcuni cortometraggi, di genere documentario (Les idoles, 1963; Adolescence, 1966) o a soggetto (Nuit noire, Calcutta, 1964, tratto da una sceneggiatura di Marguerite Duras; Comédie, 1965, da una commedia di S. Beckett). Dal 1966 ...
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itpop
s. m. inv. Denominazione di un insieme variegato di espressioni musicali proprie della musica pop italiana prodotta, in particolare nei primi anni del nuovo millennio, da etichette indipendenti. ♦ Il rock italiano suona fuori porta....
perculare
v. tr. (volg.) Deridere, sbeffeggiare, sfottere; beffare. ◆ Madre Teresa di Calcutta in completo Armani. A breve cavaliere del lavoro. In altre parole in Kirby impari a prendere per il culo te stesso per poter meglio perculare il...