O'Hagan, Andrew
O’Hagan, Andrew. – Scrittore scozzese (n. Glasgow 1968). Esordisce nel 1995 con The missing, nel quale descrive la propria difficile infanzia familiare raccontando l'improvvisa scomparsa [...] . it. 2003); The end of British farming (2001); New writing 11, con Colm Toibin (2002); The weekenders: adventures in Calcutta (2004; trad. it. 2006), pubblica i romanzi Personality (2003; trad. it. Bravissima, 2004, vincitore del James Tait Black ...
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BANBHORE (o Bhambore)
M. Taddei
Località del Sind (Pallistan occidentale) nota anche col nome di Sasuijo-takar, situata sulla sponda settentrionale del Gharo Creek, a circa 40 miglia da Karachi, sulla [...] trovare altro confronto che la testa femminile di terracotta da Panna (W. Bengal), conservata nell'Asutosh Museurn dell'Università di Calcutta (D. P. Ghosh, in Lalit Kala; 6, 1959, p. 7), il cui preciso inserimento nella tradizione stilistica Gupta è ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] una crescita massiccia. L’altra regione in cui le grandi città sono numerose è quella indiana: Mumbai ha superato i 16.000.000, Calcutta e Delhi si aggirano sui 13, Dhaka e Karachi sui 10 e così via. In generale, tutta la fascia ‘marittima’ è, da ...
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(App. IV, I, p. 616)
Scrittrice francese. Confermando una disposizione al racconto sempre più essenziale (Véra Baxter ou les plages de l'Atlantique, Les yeux verts, 1980; L'homme assis, L'homme atlantique, [...] grande importanza all'interno del problema scrittura-conoscenza (India song, 1974; Baxter, Véra Baxter, 1976; Ton nom de Venise dans Calcutta désert, 1976; Le camion, 1977; Aurélia Steiner, 1979). Per il teatro la D. ha scritto L'Eden-Cinéma (1977 ...
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MĪMĀṂSĀ ("investigazione, indagine, dichiarazione")
Ambrogio Ballini
Ā Uno dei sei sistemi filosofici dell'India (propriamente tre, giacché ciascuno di essi ha il suo complemento in un altro). È con [...] Gaṅgānātha Jhā, Sacred Books of the Indus, X, 1910.
Bibl.: Ampia esposizione in: A. B. Keith, The Karma-Mīmāṃsa, Calcutta e Londra 1921; F. Belloni Filippi, I maggiori sistemi filosofici indiani, Palermo s. a., p. 39 segg.; Surendarnath Dasgupta, A ...
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Terzogenito della Regina Vittoria della Gran Bretagna. Nato il 1° maggio 1850, dopo aver frequentato l'accademia militate di Woolwich, ne uscì ufficiale del genio nel 1868, passando poi nelle altre armi. [...] al 1916 fu governatore generale del Canada, e nel 1920 si recò in India per inaugurare i consigli legislativi di Calcutta, Bombay e Madras. Nel 1879 aveva sposato la principessa Louise Margarethe figlia del principe Friedrich Karl di Prussia, che ...
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ŚIŚUPĀLGARH
G. Verardi
Centro fortificato nell'Orissa (India), che costituisce uno degli insediamenti - il più antico a noi noto - della grande area urbano-templare di Bhuvaneshvara, odierna capitale [...] of Ancient Monuments Protected under Act VII of 1904 in the Province of Bihar and Orissa (ASI, New Imperial Series, 51), Calcutta 1931, pp. 234-278; B. B. Lai, Śiśupalgārh 1948: an Early Historical Fort in Eastern India, in Ancient India, V, 1949 ...
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MU‛ALLAQĀT
Michelangelo Guidi
Collezione di sette poesie arabe (qaṣīdah) di sette poeti famosi, probabilmente scelte perché tra le più lunghe e insieme più belle dell'antichità araba (solo due però [...] tre altre poesie.
Le due edizioni principali sono quelle di F. A. Arnold (Lipsia 1850), e di Ch. J. Lyall (Calcutta 1894), ambedue con commento, ma da recensioni diverse. Quella del Lyall contiene appunto, oltre alle sette Mu‛allaqāt, altri tre poemi ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] porosa e spessa, dipinta in bianco e turchese o verde-azzurro sotto vetrina.
Bibliografia
V. Fass, The Forts of India, Calcutta 1986; G. Michell (ed.), The Islamic Heritage of the Deccan, Bombay 1986; M.S. Mate - T.V. Pathy (edd.), Daulatabad ...
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(sanscr. e indost. Gaṅgā) Fiume dell’India e del Bangladesh (2700 km). Il suo bacino (circa 1 milione di km2) ha per limiti a N le cime più alte della catena himalaiana, a S i monti Vindhya che formano [...] inizia 80 km a valle di Hardwar), ed è solcato soprattutto da imbarcazioni, anche di grandi dimensioni, che scendono verso Calcutta con prodotti agricoli (grano, cotone, canna da zucchero) e salgono verso monte con manufatti e riso. Ma lo costeggiano ...
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itpop
s. m. inv. Denominazione di un insieme variegato di espressioni musicali proprie della musica pop italiana prodotta, in particolare nei primi anni del nuovo millennio, da etichette indipendenti. ♦ Il rock italiano suona fuori porta....
perculare
v. tr. (volg.) Deridere, sbeffeggiare, sfottere; beffare. ◆ Madre Teresa di Calcutta in completo Armani. A breve cavaliere del lavoro. In altre parole in Kirby impari a prendere per il culo te stesso per poter meglio perculare il...