rivoluzione industriale
Tito Menzani
Processo di superamento dell’economia agricolo-pastorale e delle sue appendici artigianali e commerciali, attraverso l’introduzione di un sistema produttivo fondato [...] vita a un mercato pronto ad assorbire sempre nuovi prodotti.
Dal punto di vista energetico, essa fu caratterizzata dalla caldaia a vapore, che era alimentata a carbone, mentre, dal lato tecnologico, l’acciaio e altri materiali metallici consentirono ...
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GRU [fr. grue; sp. grúa; ted. Kran; ingl. crane)
Michele Lo Presti
Le gru sono destinate a sollevare i carichi, con la possibilità di spostarli in senso orizzontale. Esse servono principalmente a caricare [...] di tipo adatto ed equilibrato in modo da garantire l'assoluta stabilitȧ della gru è montata la piattaforma girevole portante la caldaia, il meccanismo motore con i congegni per le manovre, e il braccio di gru con gli accessori per il sollevamento. Il ...
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PUGLIESE, Umberto (App. I, p. 955)
Allontanato il 1° gennaio 1939 dal servizio per la politica raziale, fu richiamato nel 1940 per salvare le grandi navi della flotta colpite a Taranto. Lasciato definitivameute [...] all'esterno dello scafo; d) la protezione delle grandi aperture, costituita da cilindri corazzati singoli per ogni caldaia e per ogni ventilatore, con coperture corazzate a distanza sul ponte superiore e diaframmi corazzati alla base, raggiungente ...
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Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] base delle misure della temperatura ambiente, ottenute tramite un sensore, comanda l’accensione o lo spegnimento della caldaia (che qui rappresenta l’attuatore), allo scopo di mantenere il valore impostato della temperatura, indipendentemente dalle ...
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C. elettrico
Dispositivo costituito da due superfici elettricamente conduttrici (armature) separate da un dielettrico e disposte in modo che tra esse si abbia induzione elettrostatica completa: se si stabilisce [...] , con aumento del rendimento dell’impianto di cui il c. fa parte. L’uso del c. consente poi di rinviare in caldaia (a parte le inevitabili perdite) l’acqua evaporata, realizzando così un impianto a ciclo chiuso. Per condensare il vapore occorre ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] che bruciava inutilizzato alla bocca dell'alto forno e verso il 1837 si cominciò a raccoglierlo per riscaldamento di forni e caldaie. Ciò condusse alla scoperta del gas d'aria che venne prodotto dal 1840 in appositi generatori. Nel 1841 J. J. Ebelmen ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] infusione è noto il processo a digestione fatto in apposite caldaie Van-Hest (fig. 2) nonché quelli a temperatura ascendente 6).
Il mosto così ottenuto si raccoglie tutto in un'unica caldaia, ove viene bollito unitamente ad una quantità di luppolo di ...
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altrimenti (altrementi)
Domenico Consoli
L'avverbio, largamente usato da D. e presente sia nella prosa che nella poesia, ha l'accezione generale di " in modo diverso ", " in altro modo ": qui si nuota [...] ): non altrimenti fan di state i cani (If XVII 49); Non altrimenti i cuoci a ' lor vassalli / fanno attufare in mezzo la caldaia / la carne (XXI 55); non altrimenti l'anitra di botto, / quando 'l falcon s'appressa, giù s 'attuffa (XXII 130); non ...
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Insieme delle operazioni eseguite nella lavorazione per fusione, cioè nella produzione di oggetti mediante la fusione e la colata dei metalli o leghe metalliche in recipienti ( forme) aventi la forma degli [...] carborundum o di grafite e di forni a bacini o a riverbero. Il metallo fuso viene versato in siviera (o caldaia di colata) preventivamente riscaldata e da questa nelle forme, oppure direttamente dal crogiolo nelle forme. Quando il metallo colato si ...
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SPADA, CAPO (A. T. p. 75-76)
Guido GIGLI
Promontorio all'estremità nord-occidentale dell'isola di Creta, col quale termina la penisoletta montuosa che divide il golfo di Chisamo ad occidente, da quello [...] che alle 8,40 perdeva il Colleoni. Più gravi conseguenze furono evitate ad opera del Bande Nere, che, danneggiato, con una caldaia spenta e a velocità ridotta, continuava tuttavia a tirare con le due torri poppiere: alle 9,21 venne colpito il Sydney ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...