CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] dalla difficile individuazione a distanza per la scarsa visibilità del fumo emesso dalle ciminiere, parlò della necessità di impiego di caldaie multiple, al fine di assicurare la propulsione in caso di avaria ad una o più di esse. La Marina militare ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] gli ingegneri di Padova, il suo padrino, il senatore S. Breda gli offrì subito un posto di lavoro come collaudatore di caldaie a vapore.
Contemporaneamente il M. maturò una vera passione per l'arte e per i monumenti antichi e divenne amico di noti ...
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BENETTI, Iacopo
Mario Medici
Nacque a Venezia il 10 genn. 1842. Sin da giovane dimostrò una spiccata inclinazione per gli studi tecnico-scientifici e per la ricerca pura. La sua attività accademica [...] altezza di sollevamento. Altra importante opera è La legge empirica della trasmissione del calore attraverso la superficie riscaldata delle caldaie a vapore (ibid., s. 5, VII [18971, pp. 123-175); in essa il B., effettuata una sintesi storica delle ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] '84, entrò nello Stabilimento tecnico triestino per un biennio di tirocinio, quindi passò a dirigere la fabbrica di caldaie dell'inglese T. Holt, mostrandosi valente tecnico e amministratore. Fu insegnante di meccanica all'istituto industriale, poi ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] . La casa dei Dati a Firenze era situata sul lato meridionale della piazza S. Spirito, dove sboccano le vie Mazzetta e delle Caldaie. Ancora oggi si può ammirare sull'angolo della casa, che da allora fu detto canto dei Dati, il loro stemma. Il D ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] …, Livorno 1842, p. 23).
In effetti, il vapore dei soffioni sfruttati come forza motrice, convogliato per far bollire le caldaie, e poi insieme negli essiccatoi, produsse un enorme risparmio di legna, di tempo e di lavoranti, tanto più che attraverso ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] di ferro. La tradizione celebra il 1807 come l’anno dell’affermazione definitiva della propulsione a vapore con macchina alternativa e caldaia a carbone, per merito di R. Fulton, con la sua piccola n. di legno e a ruote Clermont, sul fiume Hudson ...
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CAPPELLETTO, Antonio Alippio
Enzo Pozzato
Nato il 12 luglio 1805 a Mirano (Venezia) da Pietro e da Maria Melacini, si laureò nel 1829 ingegnere architetto presso l'università di Padova.
Tra i primi [...] medaglia d'oro dell'Esposizione artistica e industriale di Verona del 1851(cfr. A. A. Cappelletto, Modo di evitare alcuni difetti nelle caldaie delle locomotive, in Atti d. Ist. veneto di sc. lett. ed arti, s. 3, V [1859-60], pp. 245 s.).
Il Combes ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] e Penultime (Milano 1978). A queste trilogie seguiranno i due volumi postumi Giunte e virgole (Roma 1996) e Spegnere le caldaie (Roma 1999) composti anch’essi di pagelle.
I testi della prima trilogia si possono ancora ascrivere al romanzo. Vi si ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] essere fatte pulire a Napoli o a Genova; la seconda non aveva la portata necessaria per sollevare le moderne enormi caldaie che, perciò, prima o poi, non si sarebbero più costruite nella Fonderia Oretea, l'impianto siderurgico palermitano la cui ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...