CALDERA, Simone
Ida Maria Botto
Di questo orafo (sec. XV) si può solo dire con sicurezza che nacque ad Andora, località della Riviera di Ponente, da un certo Antonio. Da un documento del 1441, pubblicato [...] di tale anno fu emesso un decreto dal governo sulle vertenze relative alla successione sorte tra i figli ed i fratelli del Caldera.
Troppo poco sappiamo del C. per formulare un giudizio preciso sulla sua opera e per sostenere con l'Alizeri che diede ...
Leggi Tutto
Scrittore mistico, dell'ordine dei minimi (Madrid 1560 circa - ivi 1633); autore, tra l'altro, di un'opera molto diffusa: Mystica theologica et exercitium fidei divinae et orationis mentalis (1623). ...
Leggi Tutto
Uomo politico venezuelano (San Felipe 1916 - Caracas 2009). Leader del COPEI, partito di ispirazione cristiano-sociale, presidente della Camera (1959-61), è stato presidente della Repubblica dal 1969 al 1974. C. ha attuato una linea politica moderatamente riformatrice basata sul riassorbimento pacifico del fenomeno guerrigliero e sul passaggio allo Stato del controllo dell'industria petrolifera. A ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] 'appoggio di buona parte della feudalità imperiale locale e dette vita con i conti Del Carretto di Millesimo, i conti Caldera di Monesiglio e i marchesi Scarampi di Mioglia a un partito nobiliare; con loro intrattenne una fitta corrispondenza allo ...
Leggi Tutto
Wallach, Eli
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York il 7 dicembre 1915. Proveniente dalla scuola dell'Actors Studio, W. ne è stato uno degli esponenti più significativi, [...] , The seven thieves (1960; I sette ladri) di Henry Hathaway, si mise definitivamente in luce con il capo banda messicano Caldera di The magnificent seven (1960; I magnifici sette) di John Sturges. John Huston gli affidò così la parte di uno dei ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] antica del Castello Sforzesco di Milano (ibid., pp. 53-56), e gli altri reimpiegati nella tomba di Ludovico II a Saluzzo (Caldera, 2005).
Per l’altare di S. Giuseppe nel duomo di Milano (Giani, 2010-2011), realizzato da diversi scultori a più riprese ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] in casa del conte Ugolino. Due anni più tardi lo stesso D. capeggiò lo scontento cittadino contro Andreotto Saraceno Caldera, capitano della flotta pisana attaccata a Piombino dai Genovesi nell'estate 1283. Nella primavera successiva il D., che era ...
Leggi Tutto
FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] diretto dagli eredi Angelo e, poi, Napoleone Gamba.
Tra i suoi lavori si possono citare il portale della casa Caldera a Virle (Brescia) che presenta un'interessante architrave, nel cui fregio sono accostati elementi di armature rinascimentali, e due ...
Leggi Tutto
FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] (10 luglio 1811) un Pietro, "orologiaio e possidente", figlio di Felice Maria, risulta abitare a Brescia con la moglie Marianna Caldera al numero 2299 di corso della Pallata, stesso indirizzo dei fratelli Angela (1777-1837), Teresa, Rosa, Giuseppe (m ...
Leggi Tutto
GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] che rivelò il complotto alla polizia, l'insurrezione fu però soffocata sul nascere e il G. arrestato assieme con cinque compagni: G. Caldera, G. Garofalo, V. Mondini, P. De Luca e R. Ajello.
Il 28 genn. 1850 il G. fu condannato a morte insieme con ...
Leggi Tutto
caldera
caldèra s. f. [dallo spagn. caldera, port. caldeira, propr. «caldaia»]. – In vulcanologia, grande conca a fondo appiattito, del diametro anche di molti km, spesso occupata da un lago, originatasi per sprofondamento delle strutture...