Martire nei dintorni di Roma; secondo la leggenda marito di s. Sinforosa, con lei sepolto e venerato sulla Via Tiburtina (secondo altra leggenda sulla Salaria, al 30º miglio), ignoto agli antichi calendarî [...] romani. Festa, 10 giugno. ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] vide anche l'uscita del monumentale volume dei Fasti anni Numani et Iuliani (Inscr. It., XIII, fasc. II), dedicato ai calendariromani, con il quale veniva portata a compimento l'opera intrapresa sin dal 1934.
I tre fascicoli della collana curati dal ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ).
Nel sermone 83, del 29 giugno 443, L. fissa la dottrina romana del primato basato sulla confessione di fede di Pietro: "Tu sei il da Sergio I nella basilica vaticana. Per influsso dei calendari gallicani, nel XII secolo la festa fu spostata all' ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] Hieronymianum, nel Kalendarium Ecclesiae Carthaginiensis e nei calendari mozarabici alla data del 23 novembre. La lettera, "accolta da tutti", sia stata indirizzata da C. a nome della Chiesa dei Romani (ibid. III, 38, 1; cfr. III, 16; IV, 22, 1; VI ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] suoi interessi di ricerca: quando nel 1552 ultimò la trascrizione manoscritta dei calendari di Roma antica (Fasti Capitolini), Cervini lo convinse a studiare, oltre alla cronologia romana classica, anche temi di storia ecclesiastica. Nel 1553 portò a ...
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Erudito (n. Filadelfia di Lidia 490 circa - m. 560 circa). Convertitosi al cristianesimo, ebbe incarichi
alla corte bizantina. Per i suoi lavori di raccolta e di compilazione dottrinale si può considerare [...] (De mensibus), frammentaria, sui
più antichi calendarî italici; Περὶ διοσημειῶν (De ostentis), sui prodigi; Περὶ ἀρχῶν τῆς ῾Ρωμαίων πολιτείας (De magistratibus populi Romani), sulle magistrature romane, dalle origini al tardo impero; mescola notizie ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] Oehler, 1934; in particolare, per almanacchi, calendari e Taschenbücher, Lanckorońska-Rümann, 1954).
Goethe rispose segno opposto, gli incontri che egli poté fare in quei primi anni romani: valga per tutti il nome di Thorvaldsen, e fra i tedeschi, ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] [recensita da Aevum, X, 1936, 2, p. 417] e il Calendario del 1943). L’opera, che fu decorata con la Stella d’Etiopia della conquista territoriale devono assoggettare l’Etiopia alla civiltà romana, la quale dominerà ivi ospite gradita ed amica... ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] l’11 maggio 1398.
Dopo l’elezione del nuovo re dei Romani, Roberto di Baviera (20 agosto 1400), Buonaccorso Pitti fu inviato di famiglia’; alla fine del testo Pitti inserì anche due calendari perpetui.
Oltre ai suoi ricordi, egli ha lasciato alcune ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] e la pubblicazione di numerosi nuovi frammenti di calendari recentemente scoperti (A. Degrassi, Inscriptiones Italiae , s. 5, XXIII (1914), pp. 358-378; E. Josi, in Studi romani, II (1914), pp. 357-371; F. Barnabei, in Bull. della Commissione archeol ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...