ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] Zurla in primo piano. Dal Vicariato dipendeva il calendario liturgico ma anche l’organizzazione delle missioni popolari di quella stagione registrò in un Invito Sagro al popolo romano pieno di eccessi retorici la sua insoddisfazione per la mancata ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] del monastero, nella quale è conservato un sarcofago romano del sec. 3° riutilizzato come tomba del re Silos autour de 1200, BMon 131, 1973, pp. 101-128; J. Janini, El calendario de Huesca en el siglo XII, Hispania sacra 29, 1976, pp. 429-439; A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gregorio Magno è un grande organizzatore della Chiesa, uomo politico e insieme letterato. Nella sua poliedrica [...] , studiando il diritto e conservando il ricordo dell’universalismo romano. Percorre rapidamente la carriera politica. A 35 anni è indispensabili per identificare il santo all’interno del calendario liturgico.
Nell’alto Medioevo le Passioni dei martiri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo di grandi scontri religiosi e politici, in cui la cultura delle scuole monastiche o canonicali, [...] All’assemblea dei fedeli le processioni rituali del calendario liturgico rendono familiari gli spazi emotivi scanditi dal l’apparizione della apocalittica figura alla fine dell’Impero romano e cristiano. Più di 100 didascalie, su un insieme ...
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STEFANO
Pietro Silanos
Nato plausibilmente entro le prime decadi dell’XI secolo, secondo la testimonianza del vescovo di Sutri, Bonizone, fu di origini borgognone (Bonizonis episcopi Sutrini Liber [...] con il titolo cardinalizio anche con quello di abate del monastero romano di S. Andrea in Clivo Scauri (Annales camaldulenses, 1756, , Pietro II, (dal gennaio 1070) anche dal calendario di Leone Marsicano e dal necrologio cassinese contenuto nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il terreno di sfida per eccellenza anche per gli architetti del Medioevo è quello della [...] macchine perfezionatasi tra l’età ellenistica e l’Impero romano era stata tramandata al Medioevo occidentale prima da Bisanzio dell’uomo: per questa ragione è stato creato un calendario di lavori agricoli da svolgere mese dopo mese. Le stagioni ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] A. D., fondatore e primo preside del Pontificio Istituto di musica sacra, in L'Osservatore romano, 3 maggio 1973; A. Bartocci, Il card. Schuster (1880-1954), in Calendario accád. 1979-80 del Pontificio Istituto di musica sacra, Roma 1979, pp. 43 ss ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La caduta di Costantinopoli nelle mani di Maometto II lascia vacante il titolo imperiale [...] bizantino (1564 secondo il calendario giuliano), Ivan manifesta “il volere di questa sovranità autocratica” rivendicando al proprio trono il diritto imperiale romano di Costantino, “primo imperatore nella pietà”, e “di tutti i sovrani ortodossi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Terrasanta
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stabilirsi in Terrasanta, in seguito alle prime crociate, di nobili [...] ’imperatore Costantino, poi quelli nel segno dell’impero romano d’Oriente cui subentrano al principio del VII secolo e a un ciclo zodiacale nel calendario. La predominanza di santi inglesi nel calendario del manoscritto indica che a fornire il ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] a Bologna. Il 3 dic. 1607 si trovava al Collegio Romano, la sua provincia essendo esuberante di soggetti in seguito all' in matematica e astronomia da adoperare nella correzione del calendario cinese richiesta dalla corte di Pechino. Nel gennaio 1610 ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...