GREGORIO XIII papa
Fausto Nicolini
Ugo Boncompagni nacque a Bologna nel 1302; nel 1530 si laureò in giurisprudenza presso quell'università; circa quel tempo, non ancora prete, ebbe il figlio naturale [...] . Promosse e pubblicò (13 febbraio 1582) la riforma del calendario che si conosce col suo nome. Istitui la festa del Rosario energicamente la sovranità papale contro i baroni dello stato romano, abolendo privilegi feudali e incamerando molti feudi e ...
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MARTIROLOGIO
Giuseppe De Luca
. Come dice la parola stessa, per i Greci e per i Latini significava una composizione relativa ai martiri; in progresso di tempo venne a significare un elenco, piuttosto [...] ; i primi martirologi locali si confondono con i calendarî liturgici delle varie chiese. Oltre il nome del fissa (secolo V). Di questo tipo sono il Feriale Romano del cronografo del 354, il Calendario di Cartagine del sec. VI e quello siriaco nel cod ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di lavoro, di affitto, ecc. Con l'adozione del calendario gregoriano nel sec. XVIII, questi giorni festivi si fissarono al lui Vacario, cultore, al pari di Lanfranco, di diritto romano e di diritto longobardo. Lanfranco da un lato manipolò per ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] atti operativi e del quale furono allievi R. Galeazzi, C. Romano, V. Putti, direttore dell'Istituto Rizzoli di Bologna, di F sono perciò caratterizzate dall'orario prolungato e dal calendario pieno, senza ferie estivo-autunnali. Hanno assistenza ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] che più di ogni altra riforma era necessaria quella di ridare al popolo romano la prisca libertà. E G. B. Vasco, in veste da ai gesuiti, il 28 luglio 1832, di pubblicare il loro calendario ecclesiastico, se non notassero la festa di S. Gregorio VII ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] Canone della messa, e la consacrazione d'un giorno nel calendario ecclesiastico al loro ricordo e culto, cioè il 2 novembre dà l'annunzio o mediante il banditore, come nell'antico uso romano, o col suono delle campane. Accertata la morte, si spegne ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] che, alla fine dell'impero e dopo, il mondo romano subì una forte germanizzazione. Ma perché questa germanizzazione diede la navigazione, la scrittura, la previsione astronomica, col calendario solare, erano state fatte, mentre gli Elleni invasori, ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] di Macedoni (da μακεδνός); greco finalmente il calendario. Caratteristico tuttavia del macedone - e in Journal of Num., 1919, 1920, 1923; E. Babelon, Traité des monn. grec. et rom., parte 2ª, tav. IV, p. 457 segg.; tav. CCCIII segg., Parigi 1928; B ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] chiamati i due palchi che, nel teatro di tipo romano, si trovavano a destra e a sinistra del palcoscenico non erano riuniti tutti i giorni; anche Atene aveva il suo calendario giudiziario, l'osservanza del quale era affidata ai tesmoteti. Nei giorni ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] occupò l'antica sede religiosa del re, la Regia nel Foro Romano; ma il rex sacrorum aveva la precedenza su tutti gli altri religiose, la celebrazione di certi riti religiosi fissati nel calendario, la nomina dei sacerdoti come i flamini, le vestali ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...