Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] p. 123 [pp. 87-129>).
50. Dennis Romano, Patricians and Popolani. The Social Foundation of the Venetian Renaissance 276. Una forma di compromesso era stata quella di stabilire un calendario di massima ("l'alfabeto") che fissava i turni di lavoro ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] nessuna altra località del mondo, tanto il suo 'calendario' è fitto di manifestazioni"(334). E nel 1958 . 32-33.
199. Sulla vicenda del piano regolatore generale, cf. Romano Chirivi, Eventi urbanistici dal 1846 al 1962, "Urbanistica", gennaio 1968, ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] 1987, pp. 190-192.
91. Fuori calendario, imprevista, non iscritta nel libro-paga della brevità, soltanto il Teatro della sua "prima" e il cognome del musicista. Nelle note: il romano indica l'atto, l'arabo la scena.
106. III, 3.
107. III, 9.
108 ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] sua nuova dignità dalle mani di un gentiluomo romano, rappresentante del papa, nella basilica di San Marco data della fondazione di Roma, e dell'equinozio di primavera nel calendario giuliano; e il primo dell'anno nell'uso notarile veneziano. In ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] porta militare si apre quella di Topkapi, detta di San Romano (τοῦ ἁγίου ῾Ρωμανοῖ) e fra le due porte le mura M. Robinson, II, Saint Louis 1953, pp. 261-277; Calendario di Filocalus: J. Strzygowski, Die Calenderbilder des Chronographen vom Jahre ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] copiato, nonostante le scarse analogie esistenti tra l'esercito romano, basato sulla fanteria, e quello medievale, che solare. La correzione è rudimentale e si realizza con un calendario graduato in quindicine, quindi, due unità di graduazione a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] potrebbe derivare, con un adeguato adattamento al calendario giuliano in uso, da una fonte orientale
Rigo 1993: Rigo, Caterina, Un'antologia filosofica di Yehuda b. Moshe Romano, "Italia. Studi e ricerche sulla storia, la cultura e la letteratura ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] e sono per essi disponibili date espresse in anni-calendario. L'Olocene è convenzionalmente diviso in inferiore, medio da un effimero miglioramento climatico al tempo dell'Impero romano, da un nuovo peggioramento coincidente con l'Alto Medioevo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] Feste"), con i principali eventi del calendario liturgico. Nel periodo mediobizantino, le 21), che Eusebio di Cesarea nel IV sec. d.C. associa con il "campo romano al margine della steppa" (On., 128, 21). L'ipotesi ha trovato conferma nella scoperta ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] in Coins: Portrait Issues of Ptolemy I, in Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di A. Adriani, II, Roma 1984, pp. 405- recano di solito i nomi dei mesi del calendario macedone ancora in uso nelle pòleis ellenistiche soggette ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...