Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] una quarantina di gare provinciali. Completavano il calendario le gare nazionali e internazionali, con l 50 m, arma libera a 300 m ‒, si mise in luce il romano Amedeo Bruni. Nella pistola automatica il ravennate Renzo Morigi e il mestrino Walter ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] . 18 n. 1, che propone come architetto dei granai Filippo Calendario.
71. Giuseppe Cadorin, Pareri di XV architetti e notizie storiche intorno Traditions, in Skulptur und Grabmal des Spätmittelalters in Rom und Italien, a cura di Jörg Garms - Angiola ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] i loro ufficiali, una data importante per il calendario amministrativo del comune.
Anche gli ufficiali delle corporazioni : Giuseppe Marzemin, "Il libro del prefetto". Sistema corporativo romano di Costantinopoli e di Venezia, "Atti del R. Istituto ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] o degli ammalati, il Carnevale come culmine di un calendario di feste — che dava sostanza materiale e simbolica alla an Italian City-State 1297-1797, a cura di John Martin-Dennis Romano, Baltimore-London 2000, pp. 491-519.
10. Mario Infelise, Venezia ...
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Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] con frequenza di Messe" (113). Il calendario di tutte le Scuole grandi prevedeva simili processioni pp. 49-56.
64. R. Mackenney, Tradesmen and Traders, pp. 44-77; D. Romano, Patricians and Popolani, pp. 106-114.
65. A.S.V., Scuole Piccole e Suffragi ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] esperienze si devono ricordare in particolare le figure di don Romano Scalfi (1923-)27 e di don Divo Barsotti (1914-2006 su alcuni temi determina anche la definizione di un calendario ecumenico nel quale la celebrazione della Settimana di preghiera ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] coinvolgendo i giovani cattolici reggiani in un fitto calendario di incontri e campi di studio e nell’ S.Em. il Card. Camillo Ruini, cit., p. 551.
147 Cfr. L. Palmerini, Romano e Camillo, eravamo tanto amici, «Il Sole-24 Ore», 26 marzo 2010, p. 14.
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] allontanare la discussione sul non expedit dal calendario delle sedute della Congregazione degli Aes fino ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
72 «L’Osservatore romano», 120, 26 maggio; 125, 2 giugno; 132, 11 giugno 1880.
73 ASV, AES ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] nel tempo, facendosi largo tra i foglietti del calendario. Le attrazioni che nel settecento chiamavano ogni inverno Daniele Resini, Venezia 1992, pp. 275-306.
6. Sergio Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] si deve ritenere una sorta di appendice (nel calendario sulle pareti della sacrestia della cappella vi sarebbe cit., p. 139; sui secoli IX-XI cfr. P.E. Schramm, Kaiser Rom und Renovatio, cit.
29 Sul ruolo centrale del palazzo nei secoli X-XI e sulla ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...