Tiro a volo
Bruno Marchesi
La storia
Dai volatili ai piattelli
Nei primi anni del 19° secolo i cacciatori inglesi inventarono il trapshooting. L'idea di questa nuova forma di sport nacque come risposta [...] alcune specialità amatoriali regolate, nelle norme e nel calendario agonistico, da organismi internazionali ai quali si adeguano Mattarelli. Nella nuova specialità dello skeet esordirono Romano Garagnani e Giancarlo Chiono. Fu una Olimpiade ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] vera fede con la sottoscrizione dell’unione con il papato romano. La disfatta greca ha conseguenze gravissime per la Chiesa: bisogna considerare l’atmosfera generale di quegli anni. Il calendario russo si avvicina all’inizio dell’ottavo millennio e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] per i cristiani di partecipare ai Lupercalia e il calendario di Polemio Silvio del resto alla metà circa del aula di culto essi occupano in prevalenza gli spazi forensi, dal Foro Romano al Foro Boario, anche se poi non mancheranno sul Celio, sull ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] i quali si attribuiscono tale progenitura, seguendo il modello romano. Il racconto storico veneziano, nel momento in cui la ad eccezione della personificazione di Venezia ad opera di Filippo Calendario alla metà del XIV secolo (35). E sino al ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] il segno o della prima o della seconda metà del mese romano), e ricorda al tempo stesso le divinità protettrici. Che le Toro allo Scorpione, esclusa la Bilancia, sul corpetto. Se nel Calendario del 354 il Cesare Gallo († 354) è rappresentato con una ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] suo regno è considerato il punto di partenza dell’Impero romano d’Oriente, chiamato Impero bizantino dagli storici occidentali a partire con precisione il momento in cui essa fu introdotta nel calendario liturgico di Santa Sofia, ma si sa che l’ ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] e che si trasferì poi a tutte le comunità statali nate in Europa dopo il dissolvimento dell'Impero Romano.
Vi sono vari accenni a un calendario con l'anno di 10 mesi lunari attribuito al mitico fondatore di Roma, Romolo, che sarebbe stato riformato ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] guo (nome con cui si indicava una provincia dell'Impero romano d'Oriente), territorio di cui non v'è traccia , e Guo completò i loro lavori, mettendo a punto il calendario. Negli anni successivi ebbe il ruolo di supervisore dei progetti idraulici ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] sapere profano che Agostino ha come riferimento nel mondo romano si riduce ormai a un'erudizione generica conseguibile attraverso celebrare una delle festività più importanti del calendario, e che ruota fondamentalmente sull'interpretazione (tanto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] compito di andare alla ricerca di questi oggetti.
Nel Sacro Romano Impero, il primo tentativo di promuovere la cultura di corte astronomico e una pressa tipografica con cui stampò calendari e altre opere astronomiche, così come testi matematici ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...