SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] spirito dipinse il Ritratto di Guido Tadolini, scultore e pittore romano, conservato all’Accademia di S. Luca a Roma. XXXI, Leipzig 1937, p. 262; Opere del pittore friulano D. S. Calendario per l’anno 1940, Udine 1940; P. Someda de Marco, Il pittore ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] Potuto approfondire gli interessi che aveva sin dal primo soggiorno romano per la numismatica e per l'archeologia e quelli risparmio di acqua ... nell'innaffiare gli alberi novellamente trapiantati (Calendario georgico, 1831, pp. 50-59; 1835, pp. 26 ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] ben interpretato la sua parte di inviato d'un imperatore romano e di alto dignitario della Chiesa, portandola a buon probabile anche che l'A. conoscesse il greco.
Fonti e Bibl.: Calendario necrologico della Chiesa di S. Tecla, in A. F. Frisi, Memorie ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] Ottanta del Cinquecento Raimondi fu attivo nel settore editoriale romano: in collaborazione con la stamperia di Domenico Basa, astronomo e membro della commissione di riforma del calendario voluta da Gregorio XIII. Un secondo gruppo costituiva ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] avanti le trattative in quest'area. Con un serrato calendario di incontri che lo videro attivo come ambasciatore nelle spesso, a quanto pare, uno strumento di opposizione contro i da Romano. Stando alle parole di Gerardo Maorisio, nel 1196 il G. ...
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NICCOLO IV, papa
Giulia Barone
NICCOLÒ IV, papa. – Girolamo d’Ascoli nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230.
Si ignora praticamente tutto della sua famiglia. Priva [...] entrambe le tipologie di festività contemplate dal calendario liturgico.
Nell’Ordine dovrebbe aver ricoperto diverse der Zeit Nikolaus IV. bis zum Abzuge Ludwigs des Bayers aus Rom (1288-1328), Langensalza 1916; A. Mercati, Frammento di un registro ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] parte dei ceti eminenti interpretò come l'ennesimo attacco romano all'autonomia della Chiesa ambrosiana.
L. fu l' , anche perché di essa vi è notizia in un'altra fonte, un calendario milanese risalente all'inizio del XII secolo (Miccoli, 1960, p. 40 ...
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TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] ’insegnamento di Leone XIII. Il populista russo e il pontefice romano erano «le due potenze morali che si disputa[va]no la di Bologna allo scopo di studiare il modo per unificare i calendari cattolico e ortodosso, una questione a cui, insieme a quella ...
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SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco
Elisabetta Corsi
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco. – Nacque a Cosenza nel 1582 da Flaminio, patrizio di Cosenza, e da Giulia Passalacqua, figlia di Camillo, [...] del 1610, fungendo da trait d’union tra il Collegio romano e i gesuiti presenti a Pechino, quali, ad esempio, di residenza a Nanchino Sambiase venne impiegato nella riforma del calendario, essendosi distinto per aver predetto un’eclissi e aver ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] dell'approvazione (1582) del progetto di riforma del calendario formulato da Luigi Lilio e presentato al pontefice dal . Clemente.
Nel testamento lasciò la sua biblioteca al Collegio romano e i suoi beni alla Congregazione dei ministri degli infermi ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...