PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] carnevale e alla quaresima, le ricorrenze del calendario dinastico (compleanni e onomastici degli imperatori e Baviera gli aveva concesso il titolo di Cavaliere del Sacro Romano Impero (Diploma palatino, Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] il sec. XII, come attestano per la prima metà del secolo il calendario di un Passionario di Intra (G. Cavigioli, Della chiesa di S. del Gran San Bernardo, fu solo introdotta nel Martirologio romano la commemorazione di B., che era stata omessa dal ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] anni successivi con la promozione di un ricco calendario di mostre che si svolsero periodicamente, suscitando sempre romana, ad altre iniziative, quali la fondazione nel 1921 del Gruppo romano incisori artisti, di cui l'H. fu il punto di riferimento ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] .
Da una lettera di Floriano, abate "ex monasterio Romano" e milanese di origine, si può supporre che D in uso. Un'ulteriore conferma dell'esistenza del culto si ha in un calendario della Chiesa milanese. scritto tra il 1055 e il 1074; la ricorrenza ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] I primi tre libri celebrano le feste mobili del calendario liturgico, i dodici successivi sono dedicati ai singoli mesi finale.
Il poema ricevette onorata accoglienza da parte dell'ambiente romano, come dimostrano i due epigrammi del Platina e di ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] dic. 1655.
La partecipazione del L. alla riforma del calendario cinese, la presenza, tra le sue opere, di un trattato , Clavio e l'esperienza siciliana, Messina 1998; A. Romano, La contre-réforme mathématique: constitution et diffusion d'une culture ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] partito del papa avignonese, l'Umbria era rimasta fedele al papa romano Urbano VI, ma è probabile che il F. abbia seguito il cattedrale di presenziare alle funzioni religiose secondo un calendario prestabilito, sotto pena di 6 anconetani per ogni ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] 1493: I.E.R.S., 1332; I.G.I., 3312) calendario per gli anni 1494-1523.
La produzione dei biennio 1495-96 è D., in La Bibliofilia, XXVII (1925), pp. 142-146; P. Paschini, Un Parroco romano in sui Primi del '500, in Roma, VI (1928), pp. 19-25; F. Neri ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] nel Compendium dei processi celebrati davanti al S. Uffizio romano viene citato tra i dissenzienti religiosi insieme con il card S. Daniele, Ognissanti (i costituti ne danno il calendario). Il prelievo della predicazione, a c. dei teologi preposti ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] di Roma, l'udinese G. Talavini, detto il Todeschino, e il romano A. Fei, ma nessuno dei due aveva accettato. La candidatura del Ausgabe, n. 5, 16 genn. 1951, p. 37; Il Calendario di Viterbo, 1956, Viterbo 1956 (maggio-agosto); Mostra storica del libro ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...