Il primo giorno dell'anno, soprattutto come festività. È festa celebrata da tutte le civiltà con rituali espiatori, purificatori, propiziatori, che chiudono simbolicamente un ciclo annuale per aprirne [...] sue manifestazioni risponde al desiderio di porre una netta divisione tra il passato e l'avvenire. La sua data nel calendario dipende dalle diverse tradizioni etniche e religiose.
Caratteristica della festa di c., che chiude un periodo del tempo e ne ...
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Feste in onore della dea Roma istituite nel corso del 2° sec. a.C. in varie città o leghe della Grecia e dell’Oriente ellenico (Smirne, Magnesia, Pergamo, Efeso, la federazione dei Lici ecc.). La loro [...] nei confronti dei Romani che nel corso di quel secolo andavano estendendo la loro egemonia all’Ellade e all’Asia Minore. Avevano un calendario di gare analogo a quello delle altre feste greche e comprendevano gare ginniche, ippiche e musicali. ...
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TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] Almanacco della salute') richiama il contenuto del testo, basato sui consigli del medico al lettore in corrispondenza del calendario annuale; tali consigli riguardano la salute, il nutrimento, l'umore. Le quattro stagioni si rispecchiano nella teoria ...
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Geografo e cartografo italiano (Brazzano, Cormons, 1892 - Novara 1958); direttore scientifico dell'Istituto geografico De Agostini, autore di un gran numero di carte e di atlanti scolastici e di consultazione. [...] il Grande atlante geografico (1922; varie ed. successive), di cui si possono considerare derivazioni l'Atlante geopolitico universale (1948) e l'Atlante mondiale (1956). Ha curato dal 1920 al 1958 la compilazione del Calendario Atlante De Agostini. ...
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Astronomo e astrologo (Giffoni, Salerno, 1476 - Roma 1558). Studiò a Ferrara, fu a Venezia, poi a Roma, dove, per l'avverarsi di una sua profezia, acquistò gran credito presso Paolo III che lo nominò vescovo [...] di Civitate in Capitanata (1545). Pubblicò (1528), rivedendola, la traduzione in latino dell'Almagesto tolemaico di Giorgio di Trebisonda; corresse le Tavole alfonsine, calcolò effemeridi, scrisse di astrologia; promosse la riforma del calendario. ...
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YAZATA
Antonino Pagliaro
. Originariamente forma nominale del verbo iranico yaz "venerare", indica nella religione mazdaica (v. zoroastrismo) ogni entità divina in generale (yazata letteralmente "che [...] e agli Amesha Spenta (v.), alla cui celebrazione è dedicato pure un giorno nel mese o è comunque fatto posto nel calendario zoroastriano.
Nella fase originaria della religione, cioè quella che si riflette nelle Gāthā, non vi è cenno di tale complesso ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] del terreno". La maggior parte delle raccomandazioni personali di Jia sui giorni o sui periodi per la semina fa riferimento al calendario lunare, con i mesi suddivisi in periodi di dieci giorni, xun: "In genere si può dire per tutti i cinque cereali ...
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Valli, Gianbattista
Valli, Gianbattista. – Stilista designer (n. Roma 1966). Dopo varie esperienze professionali con Roberto Capucci, Fendi e Krizia, nel 1997 si trasferisce a Parigi per lavorare a stretto [...] -à-porter, accessori e Ungaro Fever. Nel 2005 lancia una propria linea, prodotta dal gruppo Gilmar, che presenta regolarmente nel calendario di Parigi. Nel 2008 annuncia un accordo con l’azienda leader di pellicceria Ciwifurs e con Moncler, oltre a ...
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Geografo e cartografo italiano (Pollone 1863 - Milano 1941). Dopo essersi dedicato a indagini limnologiche (tra le quali notevoli quelle sul Lago d'Orta e sui laghi craterici del Lazio), fondò nel 1901 [...] carte murali e altre opere, che contribuirono a dotare l'Italia d'una cartografia moderna, e iniziò (1904) la pubblicazione del Calendario atlante De Agostini. Trasferito l'Istituto a Novara, continuò a farne parte fino al 1920, anno in cui passò ad ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] l'ora siderale, così da poter leggere, nelle stelle, l'ora solare. La correzione è rudimentale e si realizza con un calendario graduato in quindicine, quindi, due unità di graduazione a mese. L'uso è molto semplice: si fa coincidere l'ago della ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...