NAVARRO, Paolo Pietro, beato
Stefania Nanni
NAVARRO, Paolo Pietro, beato. – Nacque a Laino, il 25 dicembre 1560 da Fabrizio e da Vilella Verbicaro, appartenenti al piccolo notabilato della città, compresa [...] di aver commerciato seta indiana, di aver trasformato templi buddisti in residenze e seminari, e favorito l’uso del calendario occidentale (Nakayama, 1969, pp. 79 s.). L’applicazione dell’editto fu però morbida e i missionari disponibili a indossare ...
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VAGNONE, Alfonso
Elisabetta Corsi
VAGNONE (Vagnoni, Vagnonus, Vanhoni), Alfonso. – Nacque a Trofarello (Torino) nel gennaio del 1568 (Archivum Historicum Societatis Iesu, ARSI, JapSin, 134, c. 303, [...] suddito, compresi i cattolici, era tenuto a tributare a Confucio e agli antenati; il metodo non ortodosso di calcolare il calendario; l’acquisto di una proprietà nei pressi del mausoleo del fondatore della dinastia e l’uso di beni materiali a scopo ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] a quello cinese (per Gild, 2012, p. 532, di forte segno politico per i nessi con la coeva rivisitazione del calendario e dei rituali) che, lasciato incompiuto dal gesuita portoghese Tomás Pereira, sarebbe stato pubblicato nel 1713 e poi nel 1773 ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] con la diffusione di giornali di divulgazione tecnica e scientifica, spesso riccamente illustrati: si va dal più tradizionale Calendario generale de’ Regi stati (1824-38) a Il Propagatore ossia Raccolta periodica delle cose appartenenti ai progressi ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] di intervento, quello del disegno per l’artigianato, in cui si distinse per molti anni. Ancora nel 1911 un suo calendario artistico, esposto a Torino al palazzo del Giornale e della stampa, ottenne la medaglia d’oro. Forte di queste affermazioni ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] ): per quanto riguarda il calcolo dell'anno solare - questione particolarmente viva negli anni precedenti alla riforma del calendario - il Piccolomini aggiunge che il suo maestro corregge le tavole alfonsine e adotta la soluzione dell'astronomo arabo ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] 1681.
Uno degli obiettivi dello heliometro - oltre che nell'uso astronomico e "civile" - risiedeva nel mettere ordine nel calendario ecclesiastico dopo la riforma gregoriana. Un intento già perseguito in parte dal G. con la pubblicazione delle Tavole ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] istituto agrario con campo sperimentale, per il quale, tra il 1820 e il 1829, Palmeri compose e pubblicò un Calendario dell’agricoltore siciliano per diffondere tra gli agricoltori la razionalità e la cura nei lavori campestri, insieme col rispetto ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] e uniscono e collegano alla traduzione dei passi biblici - disposti secondo le principali celebrazioni del calendario liturgico - considerazioni pie, inni sacri, invocazioni, preghiere, stabilendo una singolare compenetrazione di scienza liturgica e ...
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MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] Studio, e quelli dei docenti, cattedra per cattedra, con brevi appendici su stipendi, numero delle lezioni, calendario scolastico. Repertorio accurato, certo: a questa opera conviene tuttavia la pesante riserva generale formulata a proposito della ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...