MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] , posteriori al 1951, anno in cui l'artista, colto da un ictus, cominciò a dipingere con la sola mano sinistra (Fiori e calendario, 1952: Torino, collezione Malvano, ripr. in U. M., 2002, p. 60).
Il M. morì il 12 ag. 1952 a Finale Ligure (Savona ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] a dare persino l'ora in cui si è svolto un fatto), contribuisce a dare l'impressione che la Cronaca sia piuttosto un calendario, e che in questo insistere continuo sul tempo ci sia qualcosa di sacrale (Petrolini, 1980, p. 24).
La Cronaca è stata ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] che Piergregorio assumesse il cognome di Ottoboni. Di lui si ricorda la partecipazione a una polemica erudita intorno al calendario gregoriano nel 1729.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Boncompagni, prot. 591, n. 33 (è il documento di legittimazione ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Cavalieri, che tenne fino alla morte (fu sepolto il 20 febbr. 1668 o 1667: l'incertezza deriva dall'uso ambiguo del calendario "Pisano" o "fiorentino" nei documenti pisani).
Non è dato di sapere dove si recasse il C. dopo aver abbandonato Pisa. Ma ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] pp. 18-20, 25-27). Durante il triennio romano Sarpi, a contatto tra l’altro con le discussioni sulla riforma del calendario promossa da papa Gregorio XIII, accantonò la stretta associazione tra ottica e astronomia e cominciò ad affrontare i problemi ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] nel programma di propaganda ecclesiastica antiprotestante promosso da questo negli stessi anni con la revisione del calendario liturgico e la riedizione del breviarium. Nati nell’ambiente del ‘circolo barberiniano’, i Fasti mostrano inoltre ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] sotto l'altare della Madonna del transetto di destra. Negli Acta Sanctorum il F. è venerato il 2 febbraio; nel calendario agostiniano il 16 dello stesso mese.
Il primo elenco delle opere del F. fu dato nel suo Defensorium Ordinis fratrum eremitarum ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] parigino Fonds lat. 7530, localizzabile a Montecassino in anni compresi tra il 779 e il 797 grazie al suo calendario - corredato delle depositiones degli abati cassinesi - e alle tavole pasquali, è il più vivo riflesso della scuola cassinese fondata ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] di un “rinascimento” astratto, centralizzato intorno a pochi luoghi, pochi oggetti e rapide porzioni di calendario, retorico e spesso declamatorio nel nazionalismo o peggio nel municipalismo dei suoi apologeti» (G. Mazzacurati, Rinascimenti ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] dubbia attendibilità o, come per il dottorato conseguito nel 1241 da Bitisia Gozzadini, su un falso antico calendario dello Studio (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Gozz., I.1) "immaginato ed esteso dall'avvocato Alessandro" (Fantuzzi ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...