GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] inoltre ad astenersi dal lavoro manuale.
La festa del 12 luglio fu introdotta da Clemente VIII, nel 1595, nel calendario universale, come semplice commemorazione, che divenne semiduplex ad libitum nel 1671, semiduplex nel 1679, duplex nel 1680. Nel ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] aziende. Nel 1991 realizzò alcuni scatti pubblicitari per l'americana Levi's e studiò una serie di immagini per il calendario Fiat (al responsabile pubblicitario dell'azienda che gli aveva chiesto di rifare le foto a colori e di inserire una ...
Leggi Tutto
d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] dà voce ai bisogni del presente, esigenti o modesti che essi siano, e che nessuno ha il diritto di fissare un calendario della legittima ‘modernità’: di qui le coraggiose difese di musiche di Barber, Menotti, Rota e altri (e da ciò le irritazioni ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] veneziano in Francia. Con altri tre vescovi ebbe anche l'incarico di studiare una eventuale riforma del calendario. Il segretario del B., Giambattista Argenti, raccolsevario materiale documentario e tenne anche note personali sull'andamento del ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] fiori di campo, nessuna fotografia. Di lì a poco, a Ferragosto, avrebbe compiuto sessantun’anni. Sulle pagine di un calendario, gli appunti fitti di un progetto rimasto incompiuto, ma ricco di trovate e dalla trama assai complessa: un romanzo dal ...
Leggi Tutto
AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] della fisica nella seconda metà del Novecento, in Italia e a livello internazionale. Sono disponibili un dettagliato calendario della corrispondenza (circa 26.000 lettere), un elenco di consistenza dell’intero archivio e inventari dettagliati delle ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] I-II (1978), pp. 14 s. e n. 6 (Antonio [II], Domenico); S. Carrara, Prepositurale S. Maria Assunta- Vertova-Calendario, Vertova 1979 (Domenico, Francesco); L. Dreoni, Ilmonast. di S. Paolo d'Argon, in Monasteri benedettini in Lombardia, Milano 1980 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] confermato iI culto pubblico con decreto del 12 sett. 1761; la sua festa liturgica viene celebrata, secondo il calendario dell'Ordine agostiniano, il 19 maggio.
Nella Vita brevis aliquorum fratrum eremitanorum - il cui autore anonimo, un fiorentino ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] arti di Genova, II (1809), pp. 138-149 (pubbl. separatamente in francese a Genova nello stesso anno); L. Grillo, Abbozzo di un calendario stor. della Liguria, Genova 1846, pp. 19-23; A. Neri, G. Baretti a Genova, in Gazz. di Genova, XC (1923), pp. 13 ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] - per venire incontro ad un desiderio di Gregorio XIII, che spesso vi si recherà e da essa daterà la riforma del calendario giuliano. Nel maggio di quello stesso anno fu chiamato a far parte della Congregazione della Lega, all'inizio del 1573 di ...
Leggi Tutto
calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...