BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] di raffronto cronologiche intitolate Cyclus maximus (mss. N 61-N 69), oltre a una trattazione sulle possibili correzioni del calendario romano (ms. N 601) e ad altre minori dissertazioni sugli stessi argomenti non condotti a termine (N 70). Nel ...
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KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] dell'Istituto geologico di Vienna dall'11 ott. 1873, il K. morì a Roma il 19 maggio 1903.
Fonti e Bibl.: Calendario generale del Regno d'Italia, Roma (dal 1872); Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Div. Istruzione ...
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CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] , nel 1880, dell'osservatorio meteorologico centrale per la provincia di Palermo ed infine la pubblicazione del Calendario del R. Osservatorio di Palermo, del Bollettino meteorologico del R. Osservatorio di Palermo, delle Osservazioni meteorologiche ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] . Q-VIII-15 e carteggi vari; Firenze, Bibl. Riccardiana, Carteggi vari, cass. 6.22; C. Guasti, Sulle scuole del Comune..., in Pel calendario pratese del 1848, Prato 1847, p. 90; V. Del Corona, Notizie biografiche di mons. A. F., in Discorsi sacri di ...
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DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] 1873, p. 157; Cirillo da Bagno, Memorie ... sui cappuccini emiliani, Parma 1912, I, p. 48; Placido da Pavullo, Calendario francescano cappuccino, in L'Italia francescana, II (1928), p. 473; Felice da Mareto, Biblioteca dei ff. mm. cappuccini della ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] scientifica che non fosse di provenienza cattolica, come quando si dichiarò contrario, nel 1703, al progetto di riforma del calendario elaborato dal Bianchini perché, pur essendo valido, aveva riscosso il consenso di G.W. Leibniz e di altri studiosi ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] erano stati da lui soppiantati nel 1644 nella direzione del tribunale dell'astronomia, cui spettava di compilare il calendario.
Promotore di questa campagna anticristiana fu Yang Kuang-hsien, il quale, pur non essendo astronomo di formazione, volle ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...]
Oltre che a servire nella corte del dottissimo Grimani e a interessarsi, forse, alla questione della riforma del calendario, dibattuta proprio allora nelle ultime sessioni del concilio Lateranense, il G. tenne allo Studio di Roma, verosimilmente tra ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] , e la Calculatione delle ecclissi (Roma, J. Besicken e S. Mayr, 1493: I.E.R.S., 1332; I.G.I., 3312) calendario per gli anni 1494-1523.
La produzione dei biennio 1495-96 è invece segnata dall'attenzione ad avvenimenti contemporanei suscettibili di ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] la manifestazione dello Spirito Santo. La data di morte e di traslazione divennero festività di un nascente calendario celebrativo. L'abbazia di Chiaravalle divenne polo di attrazione: al sepolcro si dirigevano pellegrinaggi, avvennero apparizioni e ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...