MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] a maturazione un ventennio dopo da S. Romano.
Dal 1896 al 1897 il M. fu anche rettore dell'ateneo messinese (già al Calendario generale del Regno del 1898 non risulta più tale), poi di nuovo preside di giurisprudenza dal 1906 fino alla morte.
Il M ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] , Firenze 1997, p. 34; G. Tigler, Le facciate del palazzo, l'ispirazione dell'artista. La cultura figurativa di Filippo Calendario, in A. Manno, Il poema del tempo. I capitelli del palazzo ducale di Venezia. Storia e iconografia, Venezia 1999, pp ...
Leggi Tutto
BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] 1960, pp. 348-351(con ampia bibl.); A. Ambrogio-F. Arisi, S.B., in Libertà, 4 genn. 1961;F. Arisi, S.B., calendario artistico 1963 della Cassa di Risparmio di Piacenza; Id., Galleria d'arte mod. Ricci Oddi, Piacenza 1967, pp. 100-106;U. Thieme-F ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Diofanto e l'algebra da F. Viète in poi; l'approccio geometrico sarà in lui prevalente. Trascurò gnomonica e teoria del calendario ma non l'astrologia - pur antitetica alla sua idea di scienza - in parte per convenzione, in parte per richieste o per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] esplicitamente il prologo, a essere predicati in volgare. Il sermonario si configura come specificamente domenicano: segue il calendario dell'Ordine, dedica sermoni numerosi e particolarmente lunghi ai santi domenicani (s. Tommaso, s. Pietro martire ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] già raccolta dal Buschbell) furono: S. Maria della Carità, S. Daniele, Ognissanti (i costituti ne danno il calendario). Il prelievo della predicazione, a c. dei teologi preposti al controllo degli strumenti di comunicazione orale, indicò tendenze ...
Leggi Tutto
LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] portata avanti in quegli anni nella città. Alla pubblicazione del periodico seguirono, nel 1889, quella del Calendario del santuario di Pompei e la realizzazione di numerosi testi, opuscoli, preghiere, lettere con evidente valore propagandistico ...
Leggi Tutto
BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] del B. al Dittico udalriciano, per le copiose notizie sui vescovi trentini fino al XIV secolo, e quelle al Calendario udalriciano, per l'erudizione liturgica; di grande importanza altri documenti, fra cui gli Atti del sinodo diocesano del 1336 ...
Leggi Tutto
PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] copertine per Notizie Olivetti (dal 1952), periodico diretto da Libero Bigiaretti, e curò personalmente anche diciannove edizioni del raffinato Calendario Olivetti (1951-69), dedicato a temi e figure di spicco del mondo dell’arte (nel caso di quello ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] le altre di una messa obbligatoria che lasciasse a ciascuno la possibilità di lavorare. Per giustificare questa riforma del calendario liturgico, avanzò due considerazioni di ordine morale: le feste di precetto erano per "il popol. o basso" solo un ...
Leggi Tutto
calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...