ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] allora, secondo la sua stessa attestazione (Convivio I, vii, 15), traduzioni latine dei poemi omerici; e così gli accenni al calendario "secondo l'usanza d'Arabia... e di Siria" (XXIX, 1) provano ch'egli già conoscesse molto bene l'astronomo arabo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] che incontravano le più forti resistenze dei ruteni, come quello del celibato ecclesiastico e quello dell'adozione del calendario gregoriano; egli aveva inoltre attribuito il diritto di confermare e consacrare a nome del pontefice i vescovi al ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 'arcivescovo, 10 nov. 1770), con la tutela delle festività dell'Annunciazione e della Concezione, nonostante i ritocchi al calendario delle festività in Austria, e soprattutto con la maggior solennità attribuita alla festa del Rosario in Spagna (al ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] doveva essere la scuola della maggioranza del popolo (resoconto in La nuova scuola media, p. 59).
Il calendario dell'attuazione della riforma previde "la predisposizione di cinque leggi fondamentali, da approvare gradualmente cominciando dalla legge ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] ramo principale del Po nel Po di Volano. A Roma, interrogato da Clemente XII su un progetto di modifica del calendario gregoriano, rispose che questo creava meno difficoltà di ogni altro (forse il giudizio fu quello poi stampato nella Epitome operis ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...