DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] , e la Calculatione delle ecclissi (Roma, J. Besicken e S. Mayr, 1493: I.E.R.S., 1332; I.G.I., 3312) calendario per gli anni 1494-1523.
La produzione dei biennio 1495-96 è invece segnata dall'attenzione ad avvenimenti contemporanei suscettibili di ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] la manifestazione dello Spirito Santo. La data di morte e di traslazione divennero festività di un nascente calendario celebrativo. L'abbazia di Chiaravalle divenne polo di attrazione: al sepolcro si dirigevano pellegrinaggi, avvennero apparizioni e ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] a quello cinese (per Gild, 2012, p. 532, di forte segno politico per i nessi con la coeva rivisitazione del calendario e dei rituali) che, lasciato incompiuto dal gesuita portoghese Tomás Pereira, sarebbe stato pubblicato nel 1713 e poi nel 1773 ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] , sovvertendo la data ormai fissata anche in Occidente per la festa liturgica, che veniva celebrata, secondo il calendario orientale, il 22 aprile. Ciò fece riaccendere le polemiche. Riesplosero gli attacchi contro Simmaco. La fazione filorientale ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] e uniscono e collegano alla traduzione dei passi biblici - disposti secondo le principali celebrazioni del calendario liturgico - considerazioni pie, inni sacri, invocazioni, preghiere, stabilendo una singolare compenetrazione di scienza liturgica e ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] fu subito eseguito» (Archivio storico di Propaganda Fide, SOCG, vol. 288, cc. 86r-88v). Il doppio computo, secondo il calendario giuliano o gregoriano, in uso a Pèra tra gli ortodossi e i cattolici, lascia ulteriori dubbi circa il ruolo esercitato ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] che mantennero la pace con le Chiese d'Asia anche se queste celebravano la festa il 14 di nisàn secondo il calendario giudaico: forse a partire da Sotero i vescovi di Roma tennero nei confronti della questione pasquale una posizione meno conciliante ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] probabilmente il 22 giugno, poiché il ricordo più antico della commemorazione di A., documentato da aggiunte postume ad un calendario del secolo XI negli ultimi fogli di un codice miscellaneo della Biblioteca capitolare di Pistoia, si ha sotto questa ...
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GIOACCHINO DA FIORE
GGian Luca Potestà
Nato verso il 1135, dopo un periodo di formazione nella Curia regia a Palermo e un viaggio in Terrasanta, ritornò in Calabria, di cui era originario, e divenne [...] portò a compimento le opere principali: conclusa la Concordia, nel breve trattato De ultimis tribulationibus modificò il calendario degli avvenimenti finali fissato nei capitoli conclusivi di essa; rivide e corresse lo Psalterium fino alla vigilia ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] quale raccolse le varie notizie e citazioni riguardanti Ravenna che aveva appuntato nel corso dei suoi studi, ordinate secondo il calendario dell'anno; trattasi per lo più di notizie storiche ed agiografiche. Nell'opera è inserito un elenco di autori ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...