ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] , ma riuscì a guarire e giunse finalmente a Gerusalemme per via terra il 24-25 maggio 1434 (il 26 Iyyar, secondo il calendario ebraico).
Queste ed altre notizie biografiche sul suo conto sono desumibili da una lettera, scritta in prosa lirica, che E ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] rimanente dell'Ordo, che nel citato codice Ambrosiano seguela Expositio exceptati, è sviluppata secondo l'ordine del calendario liturgico ed è ricchissima di dettagli su ogni singola ricorrenza, dalla vigilia del Natale alla quaresima, alla Pasqua ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] Ricci da qualche anno andava sollecitando l'invio di padri dotti in matematica e astronomia da adoperare nella correzione del calendario cinese richiesta dalla corte di Pechino. Nel gennaio 1610, a Salsette (India), osservò un'eclisse di luna, di cui ...
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AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] di rapina o di rappresaglia che caratterizzarono l'ínvasione longobarda e che l'inserzione di A. nel calendario dei santi bresciani sia dovuta al riconoscimento delle sue virtù esercitate in grado eroico indipendentemente dal martirio.
Notevoli ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] cui segue l'indice, dà conto della struttura del testo in cinque parti, che rimandano alle cinque fasi del calendario liturgico, a loro volta corrispondenti alle cinque fasi della storia della salvezza: l'Avvento (tempus renovationis), il periodo che ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] e con il fotografo Basilio Rodella, nata nel 1989, portò Piccirillo a partecipare al progetto di un calendario dedicato ai beni artistici delle terre medio-orientali. I Calendari Massolini uscirono così negli anni seguenti a partire dal 1992 ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] . 682 e sotto questa data è ricordato, oltre che nel Martirologio Romano, nelle aggiunte - eseguite a Benevento verso la fine del sec. IX - al Calendario cassinese conservato a Roma nella Biblioteca Casanatense (cod. 64C: la stessa mano indica nel ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] con un generale ripristino della liturgia (alla sua iniziativa si deve la redazione di una delle prime guide al calendario ecclesiastico e liturgico che siano state pubblicate: redazione cui collaborò, con altri tre dotti, anche il recanatese Ignazio ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] ); ma l'intransigenza del Mendez, deciso a imporre, anche con la forza, la riforma delle tradizioni, dei riti e del calendario religioso locale, suscitò un sempre più acceso ed esteso spirito di ribellione che in molte regioni diede luogo a uno stato ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] selva di meditazioni con le quali il gesuita intendeva inchiodare il lettore a una riflessione guidata sul calendario liturgico, verso una totale conquista della "moralità" del fedele all'ufficialità della Chiesa tridentina. Gli sopravvisse soltanto ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...