MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] Sapienza dal 1696 al 1734.
A Roma un'apposita congregazione, della quale era segretario Bianchini, studiava una riforma del calendario gregoriano. Durante i lavori il M. ebbe occasione di conoscere G.F. Maraldi, nipote di Cassini e suo collaboratore ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] festa... quibus rite silet Palatini aula fori" (f. 106r) e nel quale senza speciale originalità viene redatto una specie di calendario sacro delle ricorrenze religiose, suddivise per i dodici mesi dell'anno.
In un catalogo contenuto nel cod. Vat. lat ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] , con un migliaio di armati, tra Valdesi e ugonotti, la notte del 25-26 ag. 1689 (15-16 agosto, secondo il calendario giuliano allora seguito dai protestanti: di qui l'uso dei Valdesi di celebrare il 15 agosto, con adunate popolari, il ricordo del ...
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FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] dal Mommsen, nel 556; quanto al giorno del decesso, l'aggiunta presente nell'epigrafe mostra una discrepanza rispetto al calendario antico della Chiesa vercellese, che registrava la festa di F. al 15 novembre, giorno corrispondente a quello della sua ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] altri evangelisti sul tempo dell'ultima cena di Gesù, rifacendosi alla differenza fra il giorno naturale e quello civile del calendario ebraico. L'operetta "di picciol mole" e "in lingua comune" dichiara il suo carattere divulgativo e il fine di ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] alla volgarizzazione della scienza astronomica: basta, a tale proposito, citare i numerosi scritti pubblicati dal B. nel Calendario astronomico di Capodimonte e quelli rivolti agli astrofili con l'intento di spronarli alle osservazioni delle stelle ...
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BRAIDA, Antonio
Alfredo Cioni
Di questo tipografo si hanno scarsissime notizie; appare da documenti di Recanati che quella comunità votò nel 1604 un sussidio di 20 scudi a favore del B. veneziano, perché [...] un Evasio che era forse suo nipote, figlio del fratello Ambrogio. Di Evasio si ha un prodotto datato 1611, Calendario liturgico, e pochissimi altri opuscoli, pubblicati per il vescovato. Nel 1612 il tipografo ambulante Pietro Salvioni si fissò a ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] di Monti che richiedevano un modico interesse per il prestito, per volontà di C. stesso (cfr. G. Benini, Il Monte di Pietà, in Calendario Pratese 1848, Prato 1847, pp. 98-114; G. Giani, Saggio di una storia del Monte Pio del Comune di Prato, in Arch ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] francese. Il L. prese poi parte come relatore alla commissione che nel 1805 propose il ritorno al calendario gregoriano e l'abbandono del calendario rivoluzionario. Per il resto, la sua attività politica fu modesta. E in verità i poteri del Senato ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] capo a Milano (1194).
B. morì, secondo l'antico Calendario-necrologio della cattedrale di Parma, l'8 nov. 1194; . inedita, Stuttgart 1884, pp. 281, 299, 337, 353; Il Calendario-Necrologio del sec. XIII dell'Archivio Capitolare di Parma, in A. Schiavi ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...