DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] del Pontificio Istituto di musica sacra, in L'Osservatore romano, 3 maggio 1973; A. Bartocci, Il card. Schuster (1880-1954), in Calendario accád. 1979-80 del Pontificio Istituto di musica sacra, Roma 1979, pp. 43 ss.; The New Grove Dict. of music and ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] Sole raggiungeva l’equinozio primaverile già 10 giorni prima del 21 marzo, donde la necessità di una riforma del calendario. Nei due secoli seguenti l’attività astronomica si svolse fuori delle mura vaticane, presso il Collegio Romano, fondato anch ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] e per tutte le missioni slave.
G. IV, infine, istituì nell'anno 834 la festività dedicata a Tutti i santi (nel calendario liturgico romano, 1° novembre), festività che solo quattro anni dopo verrà estesa da Ludovico il Pio a tutto l'Impero.
G ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] domeniche dell'anno e di feste solenni, e comincia a quella della Donna di março", cioè dal 25 marzo, inizio del calendario fiorentino (c. 1r). Il già citato manoscritto Riccardiano 1268 raccoglie il ciclo dell'avvento del 1304 e il quaresimale del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] . La stessa serie di osservazioni dei movimenti solari poteva servire gli interessi della pura ricerca, della riforma del calendario e dell'elaborazione degli oroscopi. Non è quindi sorprendente che le più importanti tavole dei moti planetari del ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] del principe, i cui poteri di ascrizione furono però limitati ai residenti nel territorio di Rossano; mantennero il calendario già sperimentato delle adunanze, con l'aggiunta di una seduta straordinaria in cui erano lette le comunicazioni inviate ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] schema il C. inserisce i principali avvenimenti della storia sia politica sia culturale dell'Attica, discute le strutture del calendario, la natura e collocazione nell'anno delle festività (donde il nome dell'intera opera), e molte questioni connesse ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] di papa Simmaco di modificare la data della Pasqua, ormai orientalizzata anche a Roma, e di fissarla in base al calendario occidentale, diede l'avvio alla fase più dura degli scontri tra difensori di Calcedonia e della posizione romanocentrica da un ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] provvedimenti contro gli eretici, ad allontanare gli insegnanti non cattolici, a rispettare le feste ecclesiastiche e introdurre il calendario gregoriano. Nel corso del viaggio di ritorno passò per i Paesi Bassi spagnoli ed ottenne dal duca Guglielmo ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] e fu sepolto nel portico della basilica di S. Pietro. Sotto questa data il suo nome ("Sergius papa") è inserito nel calendario di Willibrord (Paris, Bibliothèque Nationale, Paris. lat. 10837), il che fa pensare che già poco tempo dopo la morte sia ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...