Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] a seguito di una guerra perduta.
Ed è il consiglio degli anziani che amministra la vita del villaggio e decide il calendario delle attività: in un periodo bisogna dissodare i campi, in un altro riparare le case, ecc., compiti che generalmente vengono ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] (trentotto in tutto, fra cui ventisei missionari, martiri in Giappone). Con una bolla del 22 dicembre 1642, eliminò dal calendario della Chiesa tre feste di precetto e dodici feste di devozione, riducendo così le feste di precetto, a parte le ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] degli intransigenti si dimostrarono invece più longeve, quanto bastò, almeno, per allontanare la discussione sul non expedit dal calendario delle sedute della Congregazione degli Aes fino al novembre 1903, quando cioè un nuovo pontefice si era ormai ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ss. Pietro e Paolo, e giorno nel quale il suo corpo venne traslato da Sergio I nella basilica vaticana. Per influsso dei calendari gallicani, nel XII secolo la festa fu spostata all'11 aprile; dal 1971 la memoria liturgica si celebra il 10 novembre ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] relativo alle sue origini può trovare un’ipotesi di soluzione cercando ispirazione di nuovo nella tarda antichità. Già nel famoso calendario del 354, infatti, i martiri di Roma sono associati a quelli di Albano e di Ostia37. Porto e Ostia formavano ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] di un doppio rito o di un duplice uso dello stesso rito, con evidenti implicazioni determinate da diversità di calendario e dalla contrapposizione di forme rituali abrogate da costituzioni apostoliche. Al di là delle espressioni, non è immediato ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] dalle circa mille copie manoscritte giunte sino a noi77. In questo ancor oggi celebre testo, che segue le festività del calendario liturgico, si tratta della croce due volte: per la festa dell’Invenzione78 e per quella dell’Esaltazione79. Nel primo ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...