RAYPER, Ernesto
Silvestra Bietoletti
RAYPER, Ernesto. – Nacque a Genova il 1° novembre 1840 da Giuseppe, agiato imprenditore, e da Angela Prato.
Compiute le scuole elementari presso l’istituto dei padri [...] ma nel 1872 egli presentò alla Promotrice genovese opere degli anni precedenti – Le sponde del Ticino, Montoni a Sesto Calende e, ancora una volta, Un mattino presso Rivara Canavese –, suggerendo come la conferma della diagnosi di tumore alla lingua ...
Leggi Tutto
RADIODIFFUSIONE (App. II, 11, p. 656)
Gino CASTELNUOVO
L'avvenire della r., intesa come trasmissione circolare di programmi radiofonici destinati a vaste zone di ricezione, si presenta, dopo quasi 40 [...] .
Fanno parte dell'attrezzatura tecnica della RAI il Centro di controllo di Monza (in passato installato a Sesto Calende), che provvede a misure regolari e controlli sui varî trasmettitori italiani e stranieri, e il Laboratorio ricerche di ...
Leggi Tutto
guerre civili
Giorgio Cadoni
Crisi e rovina della Repubblica romana
Per indagare tanto appassionatamente le ragioni dell’inarrestabile declino della «romana repubblica», M. aveva più di un motivo. Che [...] della plebe nel 111 a.C., tra l’assassinio dei Gracchi e i consolati di Mario, e in quello che intorno alle calende di giugno del 64 a.C. avrebbe pronunziato Catilina (De Catilinae coniuratione xx 7 e segg.), sulle cui convergenti denunce anche lo ...
Leggi Tutto
GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] e a Firenze dal 1880, partecipando in seguito a numerose rassegne nazionali. Raggiunse un discreto successo con opere quali Sesto Calende (Milano, Pinacoteca di Brera: in deposito a Roma, Palazzo di Montecitorio) con cui ottenne, nel 1884, il premio ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] D. sostenne il primo scontro con le avanguardie austriache; il 20 maggio, varcato il Ticino, fu lasciato a presidiare Sesto Calende dal Garibaldi che intanto entrava in Varese: attaccato ancora, il 25 maggio il D. si ricongiunse al Garibaldi che il ...
Leggi Tutto
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] alla seduta del senato. Sotto l'impero, si fissarono delle sedute ordinarie del senato (senatus legitimi), due al mese, alle calende e agli idi; e l'assenza dalle sedute straordinarie (senatus indicti) non era passibile di pena. I mesi di settembre ...
Leggi Tutto
Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] la prima età del Ferro la cultura di Golasecca, nota soprattutto da necropoli a incinerazione (Ca' Morta, presso Milano, Sesto Calende, Vergosa, Rondineto), ha uno sviluppo culturale autonomo, ma con contatti con il Veneto e l'area alpina centrale, e ...
Leggi Tutto
NECROPOLI (dal gr. νεκρός "morto" e πόλις: "città dei morti")
Goffredo Bendinelli
È il termine generalmente usato per indicare un aggruppamento di sepolture appartenenti ad età antica, precristiana. [...] di tombe, distribuite dentro la vasta area di un pentagono, i cui angoli sarebbero indicati dai paesi di Sesto Calende, Borgo Ticino, Coarezza, Somma e Vergiate. Tale necropoli a cremazione, con gruppi di tombe chiusi dentro recinti circolari, è ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] dalla necessità di prevenire una congiura antimonarchica. Il matrimonio, come era già più volte accaduto, fu rimandato alle calende greche, ma la missione rappresentò comunque un successo, perché servì a ricucire, sempre in funzione antispagnola, i ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] di memorizzazione che fin dalla tarda antichità avevano trovato svariate applicazioni, come, per esempio, nel computo delle calende o della data della Pasqua. Poco più che un espediente per facilitare l'apprendimento delle lettere della gamma ...
Leggi Tutto
calende
calènde (ant. calèndi) s. f. pl. [lat. calendae -arum, di origine incerta, forse connesso con il lat. calare, gr. καλέω («chiamare»); la forma calendi è dall’abl. calendis]. – Nella notazione romana (notazione che soltanto nel medioevo...
cal
– In termologia, simbolo della caloria. Con iniziale maiuscola, Cal è simbolo, ormai poco usato, della chilocaloria (1000 calorie), più esattamente indicata con il simbolo kcal.