NOGARA, Gino
Vincenzo Caporale
NOGARA, Gino. – Nacque a Vicenza il 18 giugno 1921 da Guglielmo, orefice, e da Stella Beato.
Frequentò le elementari in una scuola di religiosi e, dopo «un’infanzia vivace [...] di una galleria d’arte a carattere stabile (cfr. Si chiude questa sera con successo la prima mostra d’arte del “Calibano”, in Il Giornale di Vicenza, 30 novembre 1951). Nel 1960 Nogara fu tra i fondatori a Venezia, dell’Associazione degli scrittori ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] Failoni, con interpreti Benvenuto Franci (Il Re dell'Isola), Hina Spani (Miranda), Jesus Gaviria (Fernando), Antonio Righetti (Calibano), Laura Pasini (Ariel) e Giuseppe Menni (L'usurpatore), l'opera colse un buon successo, sottolineato da critiche ...
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WELBY, Piergiorgio
Francesco Lioce
WELBY, Piergiorgio. – Nacque a Roma il 26 dicembre 1945, secondogenito di Alfredo, calciatore di origini scozzesi, e di Luciana Cerquetti.
Appena adolescente manifestò [...] un forum dedicato all’eutanasia e alle problematiche di fine vita e contemporaneamente avviò un suo blog, ‘il calibano’, dove sostenne con altrettanta lucidità i propri convincimenti laicisti, primi tra tutti la libertà di ricerca scientifica e ...
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NERI, Giulio
Cesare Clerico
NERI, Giulio. – Nacque il 21maggio 1909 a Torrita di Siena da Pasquale e da Marianna Pagliai.
Basso profondo operistico assai acclamato, e tuttora celebrato per le numerose [...] (Il Cieco); Igor’ Strawinskij, L’usignolo (L’Imperatore); Franco Alfano, Sakùntala (Kanva); Felice Lattuada, La tempesta (Calibano); Ennio Porrino, Gli Orazi (Marco Valerio e Marco Orazio); Licinio Refice, Cecilia (Il vescovo Urbano) e Margherita da ...
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MORETTI, Marcello
Alberto Bentoglio
MORETTI, Marcello. – Nacque a Venezia il 30 novembre 1910 da Guglielmo, elettromeccanico, e da Elvira Ciazzotto, casalinga.
All’età di tre anni si trasferì con la [...] . Dall’inaugurale L’albergo dei poveri di Gorkij a I giganti della montagna di Pirandello; dalla Tempesta di Shakespeare nel ruolo di Calibano, «un nanerottolo forse più buffo che truce» scrisse Silvio d’Amico (2005, V, t. 1, p. 233), a Il Corvo di ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Didimo", ma il suo campo d'azione rimane lo spettacolo, la critica musicale e drammatica, per la quale usa altri pseudonimi, "Calibano" e "Tom": quest'ultimo sarà quello più noto, derivato dal nome di un suo amatissimo cane.
Due fatti sono indicativi ...
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MORANDI, Gino
Francesco Santaniello
MORANDI (Morandis), Gino. – Nacque a Venezia il 2 maggio 1915 da Attilio, critico musicale e pianista, nonché compositore di musica sacra per la basilica di S. Marco, [...] parte Mario De Luigi, Bruno De Toffoli, Guidi, Vinicio Vianello e Tancredi, partecipò alla collettiva della galleria del Calibano di Vicenza. Sempre nel 1953 ottenne un importante riconoscimento al III premio Marzotto e ricevette il premio Cinzano ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] Goldoni; vi si lodano invece le Fiabe di Carlo Gozzi, per la prima volta forse accostate allo Shakespeare creatore di Calibano e di altri personaggi fantastici (ma quando le poté leggere stampate parecchi anni dopo ne diede un ben diverso giudizio ...
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calibano
s. m. – Nome di un personaggio (Calibano, ingl. Caliban) del dramma La tempesta di W. Shakespeare, schiavo malvagio e deforme, figlio di una strega, che riflette il tipo di selvaggio del Nuovo Mondo; talora assunto, per antonomasia,...