Verifica sperimentale di costruzioni, macchine o materiali diversi, diretta ad accertare se essi siano idonei all'uso cui sono destinati.
Quando la cosa da collaudare è stata oggetto d'un contratto di [...] dimensionl (alcuni decimi, talvolta soltanto alcuni millesimi di millimetro). Il controllo delle dimensioni si compie per mezzo di calibri; in qualche caso con macchine speciali (p. es., nel caso dei rulli per cuscinetti). Pure con macchine apposite ...
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LEYTE
Romeo BERNOTTI
. Una delle principali tra le isole Filippine, nel gruppo centrale o delle Visayan; forma, con la vicina isola di Samar (a est) un golfo, chiuso a sud dall'isola di Dinagat (separata [...] il golfo di Leyte tre forze navali. La forza settentrionale (amm. Ozawa; 4 navi portaerei, 2 corazzate portaerei, con grossi calibri e ponte di volo nella parte poppiera, 3 incrociatori leggeri e 10 cacciatorpediniere) uscì dal mare interno alla sera ...
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FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] caso di guasto. I particolari circa la manovra meccanica sono analoghi a quelli per gl'impianti di artiglierie di grosso calibro a bordo delle navi (v. artiglieria: Le artiglierie navali, IV, p. 724 segg.).
Puntamento e tiro. - Per le artiglierie di ...
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ORLANDO, Luigi
Ingegnere, industriale, nato a Palermo il 2 marzo 1814, morto a Livorno il 14 giugno 1896. A vent'anni, con i fratelli Paolo, Salvatore e Giuseppe, entrò nella Giovine Italia e partecipò [...] dall'inizio. La fabbrica di artiglierie della Spezia ha costruito dal 1910 al 1934 oltre 6000 cannoni di tutti i calibri. Nel 1919 Giuseppe O. assicurò all'Italia i cantieri fiumani Danubius (oggi del Quarnaro), e nel 1924 promosse la rinascita ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] , di Torino e nei principali luoghi di presidio aveva già attirato l’attenzione sul problema dell’uniformazione dei calibri delle armi da fuoco; Papacino era già intervenuto con competenza in queste dimostrazioni tecniche, facendo tesoro delle ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] del 1939-41 si passò a 24-28 t., e il cannone corto di 7,5 cm. fu sostituito con uno lungo dello stesso calibro, ma tirante un proietto perforante di 6,5 kg. con velocità iniziale di 1000 metri.
La crisi dell’autunno 1941 era stata più che sensibile ...
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INNESTI e TRAPIANTI (XIX, p. 315)
Luigi TONELLI
Mentre nella ricerca biologica la tecnica degli innesti e trapianti non ha subìto, in questi ultimi anni, grandi mutamenti, né conseguito particolari progressi, [...] assai ben tollerata. Per mezzo di questi tubi, che hanno forma adeguata e che sono forniti in una larga serie di calibri, si possono eseguire anastomosi che rispondono sia al tipo dei trapianti, sia al tipo degli innesti (anastomosi artero-arteriose ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il clavicembalo raggiunge nel XVIII secolo il culmine della perfezione costruttiva, [...] . È per questa ragione che lo strumento italiano ha la cassa molto più affusolata rispetto al più tozzo fiammingo, che cambia molti calibri e perfino il materiale delle corde. In Italia il cembalo è incordato tutto in ottone o, forse, tutto in ferro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’età moderna l’ingegneria e la costruzione di macchine ottengono un crescente [...] e metodi di lavorazione. A Norimberga nel 1540 è inventato un righello che serve a definire una scala dei calibri e dei pesi dei corrispondenti proiettili in pietra, ferro, piombo.
In Inghilterra l’Ufficio dell’artigliera fornisce polvere pirica ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] o con anelli espansivi di acciaio posti sulla testa dell’o.; nelle artiglierie moderne, ormai ridotte ai piccoli e medi calibri, la tenuta è assicurata dall’elasticità dei bossoli di ottone. Esistono anche o. a manovra automatica (apertura e chiusura ...
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calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...
calibratore
calibratóre s. m. [der. di calibrare]. – 1. Strumento che serve a verificare il calibro delle armi da fuoco e ad accertare, per quelle portatili, lo stato di logoramento dell’anima. 2. Apparecchio (detto anche classatore) per la...