La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] e la bocca.
Nel 1540, il matematico e fabbricante di strumenti di Norimberga Georg Hartmann inventò una scala di calibri; essa era costituita da un righello metallico che mostrava il diametro interno del cannone e i corrispondenti pesi dei proiettili ...
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Sostegno sul quale si fissano o appoggiano le bocche da fuoco per poterle manovrare e trasportare. Dai primi a. rozzi e rudimentali, i maggiori progressi si ebbero nel sec. 16°, con la distinzione fra [...] e in elevazione, dotati di sospensione elastica e ruote pneumatiche per il traino, oppure semoventi, corazzati per i piccoli calibri; o scafi di carri armati nei quali viene incavalcata l’arma. I cannoni e le mitragliere navali vengono disposti su ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] . La nuova tecnica consentiva di centrare meglio la canna, di ridurre la differenza fra il diametro del proiettile e il calibro, di ottenere cannoni più leggeri, con le pareti più sottili, e di impiegare nella carica una quantità minore di polvere ...
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Nella balistica esterna, oggetto, opportunamente foggiato e costituito, destinato a essere lanciato da una bocca da fuoco (una volta espulso dalla canna dell’arma, diventa un proietto, per il cui moto [...] il tutto destinato a provocare a tempo debito l’esplosione della carica interna. La lunghezza totale del p. varia normalmente da 3 a 5 calibri, misura oltrepassata nel caso dei moderni p. ERFB-BB (extended range full bore-base bleed).
I p. di piccolo ...
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Automobile blindata, armata con una o più mitragliatrici o una mitragliatrice e un cannone di piccolo calibro. Le a. nacquero durante la Prima guerra mondiale dalla trasformazione di automobili e autocarri [...] , quattro o cinque assi, con masse che possono raggiungere le 30 t, portano normalmente un sistema d’arma di grosso calibro in una torre, analogamente ai carri armati. Rispetto a questi ultimi, risultano molto più veloci sulle strade e i terreni ad ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] , di Torino e nei principali luoghi di presidio aveva già attirato l’attenzione sul problema dell’uniformazione dei calibri delle armi da fuoco; Papacino era già intervenuto con competenza in queste dimostrazioni tecniche, facendo tesoro delle ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] o con anelli espansivi di acciaio posti sulla testa dell’o.; nelle artiglierie moderne, ormai ridotte ai piccoli e medi calibri, la tenuta è assicurata dall’elasticità dei bossoli di ottone. Esistono anche o. a manovra automatica (apertura e chiusura ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] delle Falklands, nel 1982.
Oggi un MBT pesa in genere 40÷50 t, è armato di un pezzo ad anima lunga (liscia o rigata), il cui calibro oscilla tra i 100 e i 125 mm, ed è in grado di muoversi a una velocità che su strada può superare i 70 km/h, grazie ...
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MUNIZIONI (XXIV, p. 29)
Enrico PETROZZI
Sergio PELLEGRINI
Cesare CREMONA
Munizioni in generale e munizioni terrestri. - Dopo la prima Guerra mondiale, studî e ricerche, tesi al miglioramento delle [...] m/sec. che si aveva col proietto cilindro-ogivale. In Italia, con la trasformazione della mitragliatrice mod. 14 al calibro 8, fu possibile adottare una cartuccia con proietto a punta e fondello rastremato.
Per la perforazione, alle piccole distanze ...
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VERACRUZ (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Ezequiel A. CHAVEZ
Guido ALMAGIA
Città e porto del Messico, nello stato omonimo; sorge sulla costa del Golfo del Messico a 19°11′ 50″ di lat. N. e a 96° 20′ [...] forte di San Juan de Ulúa era armato, a difesa della città, con potenti batterie (circa 190 bocche da fuoco di tutti i calibri) e presidiato da una numerosa guarnigione. L'ammiraglio francese dispose le grandi unità a circa 2000 m. dal fronte al mare ...
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calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...
calibratore
calibratóre s. m. [der. di calibrare]. – 1. Strumento che serve a verificare il calibro delle armi da fuoco e ad accertare, per quelle portatili, lo stato di logoramento dell’anima. 2. Apparecchio (detto anche classatore) per la...