retinite pigmentosa
Distrofia ereditaria della retina che colpisce prevalentemente il sistema dei bastoncelli, ossia i fotorecettori retinici deputati alla visione in condizioni di scarsa luminosità. [...] caratteristiche della r. p. tipica sono accumuli di pigmento intraretinico, pallore del nervo ottico, riduzione del calibro dei vasi retinici, assottigliamento e atrofia dell’epitelio pigmentato retinico nella media ed estrema periferia retinica, con ...
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storia Tromba lunga (anche più di 2 m) e diritta, usata dagli antichi Greci nelle azioni militari. Gare per trombettieri si svolsero a Olimpia e in altre festività religioso-sportive fino a età imperiale [...] (isterosalpingografia), allo scopo di accertare la pervietà delle s. e le particolarità di decorso e di calibro; salpingogramma è il radiogramma ottenuto nel corso della salpingografia. Salpingoplastica è termine generico per indicare le operazioni ...
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INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] a favore di tutti i membri del formicaio. L'intestino medio (o stomaco, o ventricolo chilifico) ha ordinariamente un calibro superiore a quello delle porzioni anteriore e posteriore; mostra spesso dei diverticoli situati a uno o più livelli (ciechi ...
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TATTICA
Plinio FRACCARO
Sandro PIAZZONI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È il ramo dell'arte militare che riguarda la condotta delle unità terrestri, marittime, aeree nel combattimento.
La tattica [...] nel battaglione, cannoncini e mortai pesanti nel reggimento di fanteria, e due reggimenti di artiglieria, di cui uno di piccolo calibro, nella divisione. In questa dottrina la manovra, in un certo qual modo, è subordinata al fuoco, il quale imbriglia ...
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Tipo o phylum di animali, caratterizzato dai seguenti caratteri: presenza permanente o transitoria della corda dorsale; sistema nervoso situato dorsalmente a quest'organo; porzione anteriore dell'intestino [...] è tipicamente costituito da un cordone che decorre parallelamente e dorsalmente alla corda, e che può conservare un calibro uniforme (Cefalocordati), oppure può rigonfiarsi nella regione cefalica a formare un cervello (Vertebrati), o infine, nelle ...
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Sotto questo nome si comprendono più specie e generi di Trematodi digenetici, parassiti ematobî, che sono causa di gravi malattie endemiche (v. bilharziosi) nell'uomo e in animali domestici. Spettano alla [...] tra loro: i due sessi stanno accoppiati ventre contro mentre: la femmina si distacca in seguito, annidandosi entro vene di piccolo calibro, ove depone le ova. L'ovo, lungo 150 μ, largo 55-60, è ellittico, senza opercolo, con spina apicale ed embrione ...
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KHOURY, Elias (Ilyās Ḫūrī)
Monica Ruocco
Scrittore libanese, nato a Beirut il 12 luglio 1948. Proveniente da una famiglia borghese greco-ortodossa, si è formato come storico prima a Beirut e poi a Parigi. [...] ricostruzione postbellica di Rafīq al-Ḥarīrī. Nel 2004, insieme a personalità del mondo politico e a intellettuali del calibro di Samir Kassir (Samīr Qaṣīr, 19602005), ha fondato il Movimento della Sinistra democratica (Ḥarakat al-Yasār al-Dīmuqrāṭī ...
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Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] della stessa arteria renale. Fattori limitanti l'effettuazione di tali approcci chirurgici sono rappresentati dalla discrepanza del calibro dei vasi tra donatore e ricevente e dalla non rara osservazione in quest'ultimo di alterazioni della parete ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] della stessa arteria renale. Fattori limitanti l'effettuazione di tali approcci chirurgici sono rappresentati dalla discrepanza del calibro dei vasi tra donatore e ricevente e dalla non rara osservazione in quest'ultimo di alterazioni della parete ...
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SCERBANENCO, Giorgio
Valentino Cecchetti
SCERBANENCO, Giorgio (nome italiano dello scrittore di origine ucraina Volodymyr-Džordžo Ščerbanenko). – Nacque a Kiev il 10 agosto 1911 (28 luglio del calendario [...] , 1970, da I milanesi ammazzano al sabato). Cui si aggiunsero i film tratti dalla raccolta di ventidue racconti Milano Calibro 9: Milano Calibro 9 (1972) e La mala ordina (1972) di Ferdinando Di Leo, nonché Liberi armati e pericolosi (1976) di Romolo ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...