PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] gloria, al fatto che non fosse una ‘mattatrice’, come molte sue contemporanee. Pur lavorando accanto ad attori di un certo calibro e in compagnie per lo più primarie, la sua immagine non resistette al tempo. Dunque, anche se apprezzata da pubblico e ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] Altra componente caratterizzante la prima fase di Preti fu l’adesione alla corrente neoveneta che, mutuata da pittori del calibro di Nicolas Poussin, gli permise di allargare il registro compositivo a favore di una tematica di contenuto più elevato ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] milanese' citando Georg Trakl e Rainer Maria Rilke; ma la poetessa si era guadagnata la stima di altri letterati del calibro di Piero Chiara e Luciano Erba che la inclusero nell’antologia Quarta Generazione (Varese 1954).
LA FAMIGLIA E ALTRI LIBRI ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] inquisitoriale di quest’ultimo. Si avvicinò a esponenti di spicco del partito imperiale in Italia e a personaggi del calibro del cardinale Ercole Gonzaga, che lo volle accanto come segretario personale nel travagliato conclave del 1549, e Bernardo ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] .
Ma gli anni Cinquanta furono felici soprattutto per la sua storia teatrale. Per gli incontri con registi del calibro di Giorgio Strehler (con il quale però la collaborazione terminò precocemente a causa di incomprensioni sorte in occasione dell ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] di una oggettiva limitatezza nello spazio d'azione che è comune a rappresentanti di ben diverso calibro dell'intellettualità fiorentina tardorinascimentale, tali attestazioni rivelano soprattutto un compiaciuto ed equivoco contrasto con la notorietà ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] ne mise in dubbio però l'interpretazione funzionale in rapporto al meccanismo dell'udito, in quanto riteneva che il calibro degli acquedotti fosse troppo angusto per consentire lo spostamento del liquido. Decisamente in disaccordo col C. sulla stessa ...
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SPAGNOL, Antonio Mario
Ada Gigli Marchetti
(detto Mario). – Nacque a Lerici (La Spezia) il 12 agosto 1930, da Luigi, impiegato, e da Isa Ciapetti, sarta. Ebbe un fratello, Renzo.
Studiò al liceo classico [...] in varie sezioni corrispondenti ad altrettante peculiarità locali, portava, di volta in volta, le introduzioni di autori del calibro di Buzzati, Luigi Santucci, Oreste del Buono.
Nel 1973 Spagnol cambiò di nuovo 'casa': entrato infatti in Rizzoli ...
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VOLPI, Franco. –
Domenico M. Fazio
Nacque a Vicenza il 4 ottobre 1952 da Mario e da Teresa Chilovi.
Studiò al liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza, dove ebbe come professore di filosofia Giuseppe [...] il suo genio filosofico al servizio del Male», segno, questo, «di una ottusità politica imperdonabile per un pensatore del suo calibro» (p. VII). E, nel 2007, nella postfazione scritta insieme con Antonio Gnoli al libro di J.-P. Feinmann, L’ombra ...
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RONDI NASALLI, Gian Luigi
Italo Moscati
– Nacque a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921 da Umberto, piemontese, tenente dei Carabinieri reali e Maria Virginia Gariboldi, lombarda.
Sia Gian Luigi sia [...] Dino Risi, con Marisa Allasio e Maurizio Arena. Prendeva il via la cosidetta commedia all’italiana con registi del calibro di Risi, Pietro Germi e Mario Monicelli. Al contempo debuttava Pasolini con Accattone e, nel 1965, Marco Bellocchio presentava ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...