Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] . L'infarto corrisponde per la sede al territorio rifornito dall'arteria che si è chiusa, e dipende per le dimensioni dal calibro di questa e dal circolo collaterale. L'emorragia è dovuta alla rottura della parete di un vaso, resa fragile da ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] state dimostrate possibili molte indicazioni, ma un più diffuso impiego è prevedibile con il futuro sviluppo di strumenti di piccolo calibro (entro i 5 mm).
La cardiochirurgia, che è stata la specialità di esordio del robot, ha in seguito incontrato ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] può derivare da una ipersecrezione ghiandolare, da modificazioni dei componenti del secreto, da fattori costituzionali, come un ridotto calibro del condotto uditivo esterno o dall'uso improprio di bastoncini per l'igiene. La sintomatologia può essere ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] della sensibilità tattile discriminativa e della propriocezione muscolare, tendinea e articolare. È formato da fibre di calibro diverso (da grosso a medio), fornite dalle branche centrali dei neuriti appartenenti ai neuroni dei gangli radicolari ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] o piccoli infarti cerebrali, corticali o sottocorticali, dovuti all'occlusione di vasi arteriosi di medio e piccolo calibro. Per questo, è stata coniata la locuzione demenza multiinfartuale, sottolineando il ruolo dei molteplici danni focali nello ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] il suo esperimento, e cioè che l'ipertensione essenziale dell'uomo dipendesse da una diffusa riduzione del calibro delle arteriole renali intraparenchimali. Tuttavia l'esperimento di Goldblatt fornì un modello concettualmente semplice e una tecnica ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] che la massa sanguigna non si può modificare, se ne determinerà una nuova ripartizione, attraverso una vasocostrizione (diminuzione del calibro dei vasi), che riduce il letto circolatorio negli organi inutili alla fuga o alla lotta, mentre quello dei ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] fibra.
Non è raro che differenti modalità sensitive siano rappresentate in fibre afferenti riunite in gruppi di un particolare calibro in uno spettro di distribuzione dei diametri delle fibre dei nervi di cui fanno parte. Le fibre afferenti spinali ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] laringe del neonato è corta e imbutiforme. La trachea e i bronchi, nei primi anni di vita, hanno un calibro ridotto e sono poveri di tessuto cartilagineo: possono quindi collassarsi, creando difficoltà respiratorie e atelectasie polmonari (assenza di ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] dipartono le vie biliari propriamente dette (circolazione biliare centrifuga).
2.
Vie biliari
Nell'uomo, le vie biliari di maggior calibro vanno via via a radunarsi, all'interno del fegato, in due grossi gruppi, facenti capo ai dotti epatici destro ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...