CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] opportunamente studiate per assicurare la massima stabilità al tiro e al traino, sulla cui sala era imperniata la bocca da fuoco (calibro mm 86, peso kg 375; nell'ultimo modello era soppressa la vite di punteria sicché il servente puntava seguendo il ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] ’arresto perché, sospettando di ‘Arconati’, non si era presentato all’appuntamento.
Rimane misteriosa la fiducia che personaggi del calibro di Vincenzo ‘Cino’ Moscatelli accordarono ad ‘Arconati’, che fu ucciso cinque mesi più tardi, non dai gappisti ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] del ministro. Fu egli stesso, ad es., nel 1877 a relazionare al consiglio sull'armamento necessario per la "Italia", sul calibro dei cannoni e sulla costruzione della "Duilio" e della "Dandolo", fra le prime delle nuove "grosse navi" italiane. Fu in ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] al C. l'idea di utilizzare, in appoggio alle truppe avanzanti ed a difesa delle coste, i cannoni di medio calibro tolti a navi antiquate e installati su pontoni galleggianti: le prime batterie della marina inviate al fronte furono da lui preparate ...
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SBARCO (XXX, p. 983)
Romeo BERNOTTI
Le operazioni anfibie. - Una radicale evoluzione dell'arte della guerra marittima nel secondo conflitto mondiale fu determinata dalle molteplici invasioni marittime, [...] e di Cherbourg, essi avevano costruito una serie di fortificazioni munite di artiglierie di medio e di piccolo calibro in casamatte con grossi spessori di calcestruzzo e sul greto antistante, ossia oltre la battigia, avevano collocato impedimenti ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] ben presto costrette alla resa. La difesa del fronte a mare di Casablanca era costituita da due batterie costiere di medio calibro e dalla corazzata Jean Bart, che alle 7 dell'8 novembre aprì il fuoco contro il gruppo navale americano, costituito ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] di accreditati studiosi.
Sebbene le sue biografie di Augusto e Costantino non possano competere con opere critiche di storici del calibro di Ronald Syme o Joseph Vogt e appaiano perfettibili sotto molto punti di vista10, esse hanno però il merito di ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] veterani tenuti a provvisione fissa e senza seguito, con uno stipendio di 300 ducati, al fianco di uomini del calibro di Rossetto e Rinaldo Fieramosca e di Giovan Battista Staffa, rappresentanti del più stretto seguito militare del duca di Calabria ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] pochi nel metter insieme una ricca rassegna di dipinti di "primitivi" veneziani, il C. acquista anche capolavori del calibro delle Pietà di Antonello da Messina e di Cosmè Tura, unitamente a vari dipinti dei Bellini, Carpaccio, Lotto.
Tralasciando ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] dalle proteste degli abitanti di Sebenico San Nicolò Spalato-e Novegradi, l'immediato trasferimento dei loro cannoni di maggior calibro a Zara che pare la più minacciata. Né è d'accordo con Vendramin laddove questi vorrebbe trattenerlo a Spalato ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...