AVALLONE, Carlo
Mariano Gabriele
Nacque a Castellammare di Stabia il 21 genn. 1850, Entrato giovanissimo nella R. Scuola di marina di Napoli - novembre 1863 - fu nominato guardiamarina di 2ª classe [...] 152, 120 e 76 sulle corazzate tipo "Dante", "Cesare" e "Doria". Adottò al tempo stesso il cannone da sbarco calibro 76 tipo Ansaldo-Schneider, mentre potenziava gli stabilimenti industriali di Pozzuoli, di Terni e di Genova (Ansaldo), considerati di ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] del 1861, di Milano del 1871 e di Torino del 1884. Il pezzo pregiato della produzione armiera era la pistola calibro 10,35, poi calibro 9, che venne prodotta dal 1874 ed entrò in dotazione alla Guardia di finanza, all'artiglieria e al genio, tanto ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] e all'effetto dei ballabili di massa coniugarono l'efficacia delle parti mimiche e il virtuosismo di interpreti del calibro di Enrico Cecchetti e Virginia Zucchi.
Vate dell'immaginario della nuova classe propulsiva borghese e industriale, il M. fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] conseguì la libera docenza e, l’anno successivo, con una borsa ministeriale si recò a Monaco dove ascoltò maestri del calibro di Konrad Beyerle e Karl Neumeyer. Al ritorno, nel 1930, ebbe per incarico l’insegnamento di storia del diritto italiano ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] , Adolfo segnò un rinnovamento generazionale e manageriale dell'amministrazione sociale della RAS, i cui predecessori erano state figure del calibro di A. Pavia, F. Seismit-Doda, E. Neumann e E. de Lutteroth.
Il matrimonio con Giulia Pavia, figlia di ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] -, a portare via quasi tutta l'artiglieria dalla Bainsizza, non meno di quaranta batterie di medio e grosso calibro, materiale successivamente perduto nel momento in cui giungeva al Tagliamento, per l'improvviso brillamento dell'ultimo ponte ordinato ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] in dotazione all'esercito (Sull'azione degli attuali fucili da guerra e specialmente del fucile italiano di piccolo calibro in confronto con quello di medio calibro, ibid., LI [1903], pp. 161-232; Le moderne armi da fuoco portatili da guerra sotto l ...
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Sinatra, Frank
Ernesto Assante
Quando la voce diventa un mito
Cantante e attore cinematografico, Frank Sinatra è stato una figura chiave della musica pop americana del Novecento. Nell’arco di più di [...] e una ragazza di George Sidney. In seguito, come cantante ebbe modo di collaborare con autori e arrangiatori di prestigio del calibro di Rodgers e Hammerstein, Jerome Kern, George Gershwin e Johnny Mercer. Come attore, dopo una crisi vocale nel 1952 ...
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CESARINI, Renato
Matteo Dotto
Italia-Argentina. Senigallia (Ancona), 11 aprile 1906-Buenos Aires (Argentina), 24 marzo 1969 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 23 febbraio 1930 (Napoli-Juventus, [...] notturni. Ritornato in Argentina, terminò la carriera di giocatore nel grande River Plate formando, con fuoriclasse del calibro di Peucelle, Bernabé Ferreyra, Moreno e Pedernera, un quintetto offensivo di grande potenza. Chiusa la carriera di ...
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Lester, Richard
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 19 gennaio 1932. Camaleontico regista di genere, capace di passare con disinvoltura dalla fantascienza [...] di uno spettacolo rock e jazz dixieland (termine con cui viene designato il primo jazz suonato dai bianchi), con artisti del calibro di Gene Vincent. Il successivo The mouse on the Moon (1963; Mani sulla Luna), sequel di The mouse that roared (1959 ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...